Silvio Berlusconi ha trascorso in modo tranquillo la seconda notte in terapia intensiva al San Raffaele di Milano. Si è appreso che l’ex premier reagisce bene alle cure e oggi si sottoporrà a nuovi accertamenti. Non si sa se, come ieri, ci sarà un altro bollettino medico sulle condizioni del leader di Forza Italia.

Antonio Tajani, ministro degli Affari esteri e della cooperazione internazionale, parlando ai microfoni di Agorà RaiTre, condotto da Monica Giandotti, ha dichiarato: “Ho parlato poco fa con il professore Alberto Zangrillo, mi ha detto che Berlusconi ha riposato bene e che sta reagendo positivamente alle cure”. A l’ex premier, 86 anni, è stata diagnosticata una leucemia mielomonocitica cronica.

Emilio Fede: “Prego per lui”

Il giornalista siciliano Emilio Fede, intervistato da La Stampa, ha affermato: “In questo momento posso solo pregare per lui, per il mio amico. Sì, perché Silvio Berlusconi per me è una storia che va e ritorna. La sua vita è legata a doppio fila alla mia. E non certo per il bunga bunga o per altre frescacce. Ci unisce un affetto fraterno e la nostra amicizia non è mai finita. La mia carriera giornalistica era già avviata ma è grazie a lui se è progredita. Gli devo tanto”.

“Gli ho mandato un messaggio, un messaggio che sono certo arriverà nelle sue mani. L’importante è fargli sapere che gli sono vicino in questo momento in cui lui sta lottando – ha aggiunto – Silvio è un lottatore. Sono sicuro che sta pensando alla sua mamma, per la quale aveva un amore assoluto, e che questo pensiero lo sta aiutando. Avevano un legame incredibile e lui chiederà alla sua mamma di aiutarlo a superare anche questa brutta situazione”.

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