Dramma nelle Filippine: 11 persone sono morte e oltre 300 sono state ricoverate in ospedale dopo aver bevuto un liquore al cocco.
È successo a Laguna e Quezoon, due province a sud di Manila. Come riportato dalla BBC, le vittime si sono ammalate la scorsa settimana dopo avere bevuto il lambanog, un liquore che contiene la linfa di cocco e può avere una gradazione alcolica del 40%. Funzionari sanitari filippini hanno dichiarato che la bevanda viene utilizzata per le celebrazioni più importanti ed è soprattutto consumata durante il periodo natalizio.
Tutto il liquore che ha fatto ammalare i festaioli proveniva da una singola distilleria: il proprietario, Fred Rey, si è consegnato alle autorità oggi, lunedì 23 dicembre, secondo quanto riportato dal quotidiano ABS-CBN. Tuttavia, l’uomo non è finito in manette in quanto non è stato riscontrato, almeno per il momento, nulla di illegale nella sua attività, come dichiarato da Lindley Tibuc, capo della polizia di Rizal.
Mentre non è ancora chiaro cosa abbia fatto ammalare esattamente le centinaia di persone, l’agenzia Reuters ha riferito che le versioni ‘fermentate in casa’ di lambanog sono spesso prodotte con additivi pericolosi come il metanolo, un alcol tossico e la Food and Drug Administration filippina ne aveva precedentemente vietato l’uso nella bevanda.
L’anno scorso, 21 persone sono morte a causa del consumo di lambanog, secondo i media locali.
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