Una bambina di tre anni è morta di malnutrizione a Londra. Il processo si è aperto all’Old Bailey riguarda il decesso di Penelope Chandle, trovata senza vita nella casa di famiglia nel Nord Ovest della capitale britannica.
Secondo l’accusa, la piccola sarebbe stata deliberatamente affamata dai genitori. Penelope, infatti, sarebbe stata nutrita esclusivamente con lenticchie e yogurt fino a morire per malnutrizione. I fatti, emersi in aula, delineano un quadro di isolamento familiare, gravi omissioni e presunti abusi.
I genitori negano ogni responsabilità: Jaskiret Singh Uppal, 36 anni, e Manpreet Jatana, 34 anni, entrambi residenti a Hayes e di origine indiana, si sono dichiarati non colpevoli delle accuse di omicidio, omicidio colposo, crudeltà verso minori e di aver causato o permesso la morte della figlia.
Il processo completo inizierà nel 2027.
Il ritrovamento del corpo e le prime evidenze
Il corpo di Penelope Chandle è stato scoperto il 17 dicembre 2023 all’interno dell’abitazione di famiglia. La madre ha contattato un impresario funebre riferendo che la figlia era morta. Quando il corpo è stato esaminato, la bambina è stata descritta come “molto emaciata”, con il corpo avvolto in un lenzuolo. Sono stati inoltre rilevati lividi al collo, un dettaglio che ha immediatamente allarmato gli investigatori.
Successivamente, l’autopsia ha stabilito che la causa della morte era la malnutrizione. Un dato centrale per l’impianto accusatorio presentato in aula.
I segni sul corpo e gli accertamenti medici
Durante l’udienza, il tribunale ha appreso che sul corpo della bambina erano presenti segni al collo “compatibili con l’uso di legature”. Un elemento che ha rafforzato la gravità delle contestazioni. Sono state riscontrate anche lesioni alle mani, ritenute compatibili con l’uso di un oggetto affilato come un coltello. Questi elementi saranno al centro del dibattimento processuale.
Le accuse: fame protratta nel tempo
Il pubblico ministero Philip McGhee ha illustrato la posizione dell’accusa. Secondo quanto affermato, Penelope sarebbe stata deliberatamente affamata per un lungo periodo di tempo, fino a provocarne la morte.
McGhee ha dichiarato: “L’accusa sostiene che per un lungo periodo di tempo entrambi gli imputati hanno deliberatamente lasciato morire di fame la bambina deceduta, causandone la morte”.
Un punto chiave dell’accusa è che non si tratterebbe di negligenza occasionale ma di una condotta protratta e consapevole.
Una famiglia isolata dal mondo esterno
Secondo quanto emerso in tribunale, la famiglia viveva in una condizione di forte isolamento sociale. Nessuno dei due genitori lavorava al momento dei fatti.
Il pubblico ministero ha spiegato che erano “essenzialmente isolati non solo dalla famiglia allargata ma anche dal mondo esterno”.
Un altro dettaglio rilevante riguarda la vita della bambina. Penelope non era mai stata registrata alla nascita e non frequentava la scuola. Questo ha contribuito a renderla invisibile ai servizi pubblici e ai sistemi di tutela.
L’alimentazione
Un elemento centrale del processo è la dieta seguita in casa. I genitori sono vegetariani e di origine indiana. Secondo l’accusa, l’alimentazione della famiglia consisteva prevalentemente in burro, lenticchie e yogurt.
Penelope sarebbe stata nutrita esclusivamente con questi alimenti, senza un apporto adeguato di calorie e nutrienti essenziali per una bambina di tre anni.
Per l’accusa, quest’alimentazione avrebbe portato direttamente alla malnutrizione fatale. La difesa, invece, contesta l’interpretazione dei fatti e nega qualsiasi intento deliberato.
Le posizioni dei genitori in aula
Davanti all’Old Bailey, Jaskiret Singh Uppal e Manpreet Jatana hanno respinto tutte le accuse. Si sono dichiarati non colpevoli di omicidio e di tutte le imputazioni correlate.
Il procedimento giudiziario entrerà nel vivo con un processo della durata prevista di otto settimane, che inizierà l’11 gennaio 2027.
FAQ
Di cosa sono accusati i genitori?
Di omicidio, omicidio colposo, crudeltà verso minori e di aver causato o permesso la morte della figlia.
Qual è stata la causa ufficiale della morte?
Malnutrizione, secondo l’autopsia.
Quando è stata trovata la bambina?
Il 17 dicembre 2023 nella casa di famiglia.
Il processo è già iniziato?
Il processo completo inizierà l’11 gennaio 2027
Fonte: The Sun.






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