Oggi, venerdì 29 luglio, a Milano, si celebrano i funerali della piccola Diana Pifferi, la bimba di 18 mesi morta di stenti dopo essere stata abbandonata in casa, per sei giorni, dalla madre Alessia, ora in carcere a San Vittore per omicidio volontario. Ci sarà anche il sindaco Beppe Sala ed è attesa tanta gente.

Si è appreso che sono stati anticipati a domani, sabato 30 luglio, gli accertamenti tecnici irripetibili sul biberon e il suo beccuccio, sulla boccetta di En e altro materiale disposti dal pm Francesco De Tommasi.

Inquirenti e investigatori, che stanno ricostruendo quanto è accaduto, intendono verificare se la bimba sia stata stordita con l’En, un potente ansiolitico, lasciato in casa da un uomo con cui la madre aveva avuto qualche incontro.

Intanto, Maria, la nonna di Diana, la madre di Alessia, intercettata dalle telecamere di Zona Bianca, la trasmissione di Rete4, ha detto: “Se avessi avuto qualche segnale da parte di mia figlia, non avrei permesso tutto questo”. E ancora: “Stava bene, non c’era nessun problema. Iltimamente soffriva un po’ per i dentini, ma è una cosa normale”.

La nonna ha aggiunto: “Non ho parole, non c’era nessun segnale che una cosa del genere potesse accadere, non sapevamo che nei weekend lasciava da sola la bambina. Il sabato e la domenica non rispondeva al telefono, ma poi ci diceva che tutto andava bene”.