Da mercoledì 1 luglio si potrà utilizzare in tutta Italia il Bonus Vacanze, previsto dal DL Rilancio.

L’agevolazione è rivolta ai nuclei familiari con un reddito Isee non superiore ai 40mila euro ed è destinata al pagamento di servizi offerti in Italia da imprese turistico – ricettive, agriturismi e bed&breakfast.

Il bonus spetta nella misura massima di 500 euro da utilizzare per l’80% sotto forma di sconto per il pagamento del servizio turistico e per il 20% come detrazione di imposta in sede di dichiarazione dei redditi.

Il bonus può essere utilizzato fino al 31 dicembre 2020 da uno dei componenti del nucleo familiare, anche diverso dal soggetto che lo richiede, e può raggiungere un importo massimo di 500 euro nel caso delle famiglie composte da almeno tre persone.

Per le famiglie composte da due persone, invece, l’importo del bonus è pari a 300 euro e, in caso di nuclei familiari composti da una sola persona, pari a 150 euro.

Per usufruire del bonus le spese devono essere sostenute in un’unica soluzione per i servizi resi da una sola struttura ricettiva e vanno documentate con fattura, documento commerciale o scontrino/ricevuta fiscale emesso dal fornitore, con indicazione del codice fiscale di chi intende fruire del bonus.

Per richiedere il bonus bisogna installare ed effettuare l’accesso a IO, l’app dei servizi pubblici, resa disponibile da PagoPA.

Una volta entrati nell’app, a cui si accede mediante l’identità digitale Spid o la Carta d’Identità Elettronica, il contribuente potrà richiedere il bonus dopo aver verificato di averne diritto con una DSU (Dichiarazione Sostitutiva Unica) in corso di validità da cui risulti l’indicatore ISEE sotto la soglia dei 40mila euro.

In caso positivo, infine, il cittadino ottiene un codice univoco e un Qr-code che potranno essere utilizzati per la fruizione del bonus.

Articoli correlati