- Mi accendo arriva dopo la pubblicazione di Isola di plastica
- Brusco feat. Gemitaiz il singolo prodotto da Frenetik&Orang3
il nuovo singolo di Brusco, in collaborazione con una colonna portante della scena musicale italiana: Gemitaiz.
Brusco e Gemitaiz insieme con “Mi accendo”
Un brano prodotto dal duo Frenetik&Orang3, ormai marchio di garanzia nel panorama musicale italiano, e distribuito da Sony Music Italy in collaborazione con Mitraglia Rec.
Un pezzo fresco che grazie ad un ritornello indimenticabile ed una strofa micidiale di Gemitaiz accende una luce di speranza in grado di “illuminare il mondo”, in uno dei momenti più spenti della storia dell’umanitá.
Quando i massimi rappresentanti del rap e del reggae made in Italy uniscono le forze e i flow il risultato è assicurato, a maggior ragione se la produzione musicale è affidata alla coppia di musicisti più apprezzata del momento.
Disponibile ora “Mi Accendo”, Brusco e Gemitaiz in una nuova indimenticabile hit, prodotta dal celebre duo Frenetik&Orang3, su Spotify e tutti i Digital Stores.
Brusco, “Mi accendo” anticipa il nuovo album
Continua così il nuovo percorso di Brusco, icona del reggae italiano che con la sua “Isola di Plastica”, prodotta da The Eve e distribuita da Mitraglia Rec. x Sony Music Italy, ha raggiunto i cuori degli appassionati amanti della natura, partecipando inoltre attivamente alla campagna firme di stopglobalwarming.eu che ha conquistato le maggiori testate nazionali ed è supportata da grandi artisti italiani del calibro di Elisa, Fedez, Nina Zilli e molti altri.
Giovanni Miraldi, in arte Brusco,
inizia ed esibirsi all’età di 15 anni in occasione delle prime dancehall promosse dal sound system One Love hi Powa al Forte Prenestino, storico centro sociale di Roma. Era il 1990, anno in cui in Italia nacquero le prime “posse”, gruppi musicali prevalentemente orientati alla musica rap e legati ai movimenti studenteschi di quegli anni. Con l’allora compagno di scuola Paolo II (oggi rapper noto come Chef Ragù), Brusco diede vita alla Vatikan Posse utilizzando lo pseudonimo di Papa Giovanni. Per circa 2 anni questa formazione musicale si fa conoscere ed apprezzare grazie ai live che ne fecero uno dei gruppi più richiesti nella capitale.
Commenta con Facebook