Il caldo attenua la sua morsa (ma solo al Nord) e diminuisce il numero delle città contrassegnate dal bollino rosso del Ministero della Salute, che passa da 23 di oggi a 18 di domani e venerdì 21 luglio.
I bollini rossi
Le città che domani saranno in rosso sono Ancona, Bari, Cagliari, Campobasso, Catania, Civitavecchia, Firenze, Frosinone, Latina, Messina, Napoli, Palermo, Perugia, Pescara, Reggio Calabria, Rieti, Roma e Viterbo. Le stesse città saranno contrassegnate dal bollino rosso anche venerdì 21 luglio.
Le previsioni
L’anticiclone africanoCaronte raggiungerà il picco di potenza a livello nazionale oggi, mercoledì 19 luglio. Dopo di che, inizierà a indebolirsi al Nord con un conseguente calo termico che coinvolgerà almeno mezza Italia.
Dopo i vari record di caldo battuti martedì 18, nella giornata odierna, i 40°C oltre che al Centro-Sud di potranno toccare anche al Nordest, come a Bologna e Ferrara. Le Isole Maggiori invece saranno ancora più infuocate con i 45-46°C attesi sulle zone interne.
Questa eccezionale ondata di caldo però sembra attenuarsi, almeno temporaneamente, a partire da giovedì 20 luglio, ma solo per il Nord. In questa data, Caronte inizierà a perdere terreno al Settentrione e si sposterà verso le regioni meridionali. Quindi, è attesa una diminuzione di qualche grado al Centro-Nord e un nuovo e graduale aumento al Sud, soprattutto nel weekend.
Caronte inizierà dunque ad accusare qualche colpo al Nord permettendo l’ingresso in quota di aria più fresca nordatlantica. È così che mercoledì e giovedì si formeranno dei temporali di calore che dalle Alpi potrebbero raggiungere le alte pianure del Triveneto.
Ma un più decisivo indebolimento è atteso venerdì 21. Dopo una mattinata soleggiata, nel pomeriggio i temporali già molto forti sulle Alpi, scenderanno ancor più violenti sulla Pianura Padana. Possibili anche intense grandinate con chicchi di grosse dimensioni e forti raffiche di vento a oltre 100 km/h e rare trombe d’aria (o tornado). I temporali continueranno a interessare il Nord anche nella prima parte di sabato, spostandosi verso est, dopo di che tornerà il bel tempo.
Al Centro-Sud, invece, si avvertirà un lieve calo termico ma nel weekend è tuttavia attesa una nuova fiammata ancora con picchi di 39-41°C su molte città, soprattutto di Sardegna, Sicilia e Puglia.
Il meteorologo Antonio Sanò, fondatore del sito www.iLMeteo.it, raccomanda di prestare attenzione alle ondate di calore, soprattutto alle persone più vulnerabili, come gli anziani, i bambini e le persone con patologie respiratorie. È importante bere molta acqua, evitare di uscire nelle ore più calde della giornata e indossare abiti freschi e leggeri.
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