«Ci sono persone alle quali semplicemente non piace questo pontificato. Vogliono che finisca il prima possibile, per poi avere – per così dire – un nuovo conclave. Vogliono anche questo termini a loro favore, con un risultato in linea con le loro idee».

L’accusa è forte: un complotto contro Papa Francesco. E viene da uno dei maggiori alleati di Bergoglio, il cardinale tedesco Walter Kasper.

Presidente emerito del Pontificio Consiglio per la promozione dell’unità dei cristiani, ex responsabile dei rapporti ecumenici, Kasper ha fatto queste dichiarazione in un’intervista alla trasmissione «Report Muenchen» del primo canale pubblico tedesco Ard, rilanciata poi dal sito di informazione cattolica Crux.

A detta del cardinale, lo scandalo degli abusi nella Chiesa cattolica viene in questo momento utilizzata dagli oppositori al Papa come una sorta di «piattaforma» per «espellere» Francesco «ed eleggere un nuovo pontefice che sia in linea con la propria agenda».

Kasper ha detto che «si sta usando una strategia inappropriata» volta a piegare la discussione sugli abusi «in una discussione su Papa Francesco».