Un altro problema per Facebook. E’ il caso dell’ultimo bug emerso con il social, il quale starebbe facendo registrare l’invio automatico di richieste d’amicizia non autorizzate.

Cosa sta succedendo

Il bug in questione ha fatto registrare una pioggia di segnalazioni da parte di numerosi utenti in tutto il mondo e a buon motivo: come accennato, pare stia inviando richieste d’amicizia non autorizzate agli utenti con cui si interagisce o, e veniamo alla parte più imbarazzante della questione, di cui si consultano i profili.

Come è possibile evincere dal video sottostante di uno dei numerosi utenti che hanno segnalato il problema su Facebook e, come in questo caso su Twitter, il bug causa l’invio automatico e immediato di una richiesta d’amicizia all’utente di cui stiamo visitando il profilo senza la necessità di premere alcun pulsante.

I social network vengono utilizzati per svariate ragioni (la cui utilità è un tema dibattuto e polarizzante) ma, una di queste, è senza dubbio quella di consultare i profili di amici, conoscenti o estranei mossi dall’innata curiosità che ci caratterizza e che, su queste piattaforme, sembra venire amplificata. Pertanto, non è una sorpresa che questo bug stia generando non poche situazioni imbarazzanti tra gli utenti che lo hanno scoperto a proprie spese.

Gli altri problemi

Non è la prima volta che uno dei più usati social network “impazzisce” provocando diversi disagi tra i suoi utenti. È capitato diverse volte negli ultimi anni, a causa di problemi tecnici che non sono mai passati inosservati al pubblico di WhatsApp, Facebook, Instagram e Messenger.

Le richieste di amicizia da sconosciuti, i pericoli

Le persone conosciute sui social mostrano spesso un’immagine di sé molto diversa da quella reale e non solo per l’aspetto fisico: adulti che si fingono bambini per adescare minori; uomini che fanno credere di essere donne attraenti per imbrogliare altri uomini e ricattarli; falsi principi o presunti militari in missione che riescono a instaurare ingannevoli relazioni sentimentali a distanza.

Le cosiddette romance scam sono truffe particolarmente spregevoli perché colpiscono, oltre alle risorse economiche, la sfera emotiva delle vittime, che vengono illuse con la promessa di una relazione sentimentale reale, approfittando di condizioni di fragilità e di palesate aspettative di affetto. Il truffatore sceglie la vittima sui social o su siti d’incontri, studia le sue preferenze analizzando le informazioni che riesce a reperire dai suoi profili, guadagna la sua fiducia tramite l’invio di e-mail e messaggi sempre più confidenziali al fine di ottenere l’invio di denaro