Oggi, giovedì 16 aprile, si è formato nei cieli del Nord Italia un suggestivo cerchio attorno al sole. Si tratta di un fenomeno raro noto con il nome di alone o arco di ghiaccio, ninbo o aureola, che forma un anello di 22° attorno al sole o, ancora più di rado, alla luna. In pratica, questo cerchio è come un arcobaleno ma generato dalla rifrazione attraverso cristalli di ghiaccio.

Gli esperti di Limet (Centro Meteo Ligure) hanno spiegato il fenomeno con queste parole: «Si forma quando il cielo viene coperto dai cosiddetti ‘cirri’ ossia nubi presenti al livello superiore della troposfera, ad un’altitudine che a seconda della latitudine in cui ci si trova può variare dai 6mila ai 12mila metri, e che contengono al loro interno minuscoli cristalli di ghiaccio; la luce del sole viene rifratta da milioni di questi cristalli rivolti in tutte le direzioni e si divide nei colori di base a causa della dispersione ottica. Ma poiché alcuni dei cristalli risultano allineati perpendicolarmente alla luce osservata da uno specifico punto geografico, la luce produce nel cielo il cerchio illuminato di 22°».

La stessa tipologia di alone può avvenire anche attorno le sorgenti luminosi, come le luci dei lampioni stradali in caso di nebbia o temperature sotto lo zero. L’alone ha un colore bianco intenso con una sfumatore rossastra all’interno e violetta all’esterno. Inoltre, l’area interno al cerchio è di solito più scura rispetto all’esterno.

La comparsa di quest’alone sarebbe anche da associare alla densità atmosferica, accentuata dalla pulizia dell’aria, visto la diminuizione drastica dell’inquinamento per via delle misure restrittive per evitare la diffusione del coronavirus.