Un grande momento di partecipazione e condivisione per dar vita a un’occasione di confronto su tema del confine nelle pellicole cinematografiche.
Appuntamento al Salone Internazionale del Libro di Torino dal 18 al 22 maggio per discutere della XVII edizione del ‘Cinema di Frontiera’. Sessantotto, in rappresentanza di diciotto regioni, i festival culturali italiani che hanno risposto all’appello del progetto Superfestival, con l’intento di riunire per la prima volta il meglio delle manifestazioni che “producono cultura” in tutta la Penisola. “Oltre il confine” è il tema scelto quest’anno.
«Abbiamo accettato con piacere l’invito del Salone – racconta Nello Correale, direttore artistico della manifestazione – e siamo onorati di poter presentare ad una platea così vasta la nostra esperienza e i nostri progetti. Con noi ci saranno alcuni degli amici che ci hanno seguito e sostenuto in questi , tra cui Maurizio Nichetti e Pif. Un vero e proprio “festival dei festival”, un’unica “casa comune” che sarà un’occasione di confronto aperta al pubblico fra addetti ai lavori, organizzatori, sponsor, istituzioni, operatori culturali, giornalisti con un palinsesto di appuntamenti ad hoc. Non solo film, anche quest’anno provenienti da tutto il mondo, con un focus su Cina e Messico, ma fin dalla prima edizione del 2001 presentiamo autori e scrittori negli incontri prima delle proiezioni.”
Prevista il 20 maggio alle 14,30 a Lingotto Fiere la presentazione dell’evento a cui parteciperanno anche i componenti del comitato organizzatore del Festival Barbara Fronterrè, presidente del Centro commerciale naturale “Marzamemi”, Rosita Pignanelli, presidente del cinecircolo “Cinefrontiera” e l’attrice e regista teatrale Gisella Calì, responsabile della sezione Frontiera del Libro.
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