Internet ci offre una grandissima serie di comodità che solo 20 anni fa potevano apparire inimmaginabili e solo con l’ausilio di uno smartphone e di una connessione internet, possiamo accedere a qualunque tipo di servizio. Secondo alcuni questa centralità della rete all’interno delle nostre vite è da considerare nociva, per altri invece si tratta dei meravigliosi risultati del progresso. Insomma, come la tecnologia ha cambiato le nostre vite?

Blog, siti di incontri e social media

Chi ha vissuto l’embrionale era dell’internet degli anni ‘90 ricorderà sicuramente che gli utenti utilizzavano la rete fondamentalmente per utilizzare i motori di ricerca e per consultare forum e blog online, ai tempi realizzati con interfacce grafiche che oggi metterebbero i brividi.

Proprio con la nascita dei primi blog online, gli utenti hanno cominciato a scoprire la bellezza delle interazioni digitali tra persone. Questi, se vogliamo, possono essere considerate le piattaforme capostipite di tutti i moderni social media e dei siti di incontri per chi è alla ricerca di partner o di scopamici.

L’evoluzione di queste piattaforme ha fatto sì che fare incontri online, oggi, non solo è molto semplice, ma è addirittura una modalità di comunicazione naturale e “normalizzata”. Basta pensare ad applicazioni come Tinder, che permettono di scegliere un partner per una notte semplicemente effettuando un tap sullo schermo del nostro smartphone.

Tutto è a portata di mano

Materiale educativo, opere cinematografiche e teatrali, musica, videogiochi, capi di abbigliamento, cibi e bevande di qualsiasi tipologia ….al giorno d’oggi tutto, ma davvero tutto, è a portata di click. La conseguenza è che, da un lato, viviamo una vita ricca di comodità che ormai ci sembrano insostituibili, dall’altra però lanciamo sempre meno sfide alla nostra memoria e concentrazione.

È proprio questa la preoccupazione di una gran parte degli utilizzatori della rete. Se non siamo più in grado (o meglio, se non vogliamo) svolgere calcoli, ricordare una poesia a memoria o di mettere sotto sforzo le capacità del nostro cervello, come saremo ridotti tra 10 anni? Sta crescendo una generazione di idioti?

La vita vera è al di fuori dello schermo

Potrà sembrare una irritante paternale, ma ogni tanto è necessario ricordarlo: è necessario ridurre il quantitativo di ore che si trascorre sul web. Cerchiamo di utilizzare il nostro cervello, semmai di leggere un libro e di scoprire l’intrattenimento che la vita vera, quella che viviamo senza la mediazione di uno schermo, è in grado di offrire.