Un’occasione concreta per entrare nella Pubblica Amministrazione con contratto stabile e selezione su base nazionale.
È stato ufficialmente pubblicato il bando di concorso per Ispettori di vigilanza INPS e INAIL 2025, promosso dal Ministero del Lavoro in collaborazione con il Ministero dell’Economia e delle Finanze. Il bando mette a disposizione 448 posti a tempo indeterminato, distribuiti tra i due enti previdenziali, con assegnazione in diverse sedi regionali su tutto il territorio italiano.
Il concorso è rivolto a candidati laureati, anche con laurea triennale, e rappresenta una delle principali opportunità pubbliche del 2025 per accedere alla famiglia professionale degli ispettori di vigilanza, nell’ambito dell’Area dei Funzionari.
448 posti disponibili in tutta Italia
I posti messi a bando sono così suddivisi:
- 355 unità per l’INPS
- 93 unità per l’INAIL
Ogni candidato può presentare domanda per una sola regione e per un solo ente.
Di seguito la distribuzione territoriale più significativa:
INPS:
- Lombardia (42 posti)
- Veneto (47)
- Emilia-Romagna (44)
- Piemonte (40)
- Toscana (28)
- Puglia (25
- Sardegna (23)
- Lazio (19)
- Sicilia (16)
INAIL:
- Lombardia (13)
- Lazio (12)
- Campania (8)
- Veneto (9)
- Emilia-Romagna (7)
- Toscana (6)
- Calabria (5)Sicilia (3)
Sono previste assegnazioni in tutte le regioni italiane, incluse Basilicata, Molise, Umbria, Marche, Friuli Venezia Giulia e Trentino-Alto Adige, anche con pochi posti ma con copertura nazionale completa.
Requisiti richiesti per partecipare
Per presentare domanda, i candidati devono possedere:
- Cittadinanza italiana o europea
- Età minima di 18 anni
- Pieno godimento dei diritti civili e politici
- Idoneità fisica all’impiego
- Assenza di condanne penali ostative
- Nessuna dispensa o destituzione da precedenti impieghi pubblici
Titoli di studio ammessi
Sono ammesse le seguenti lauree triennali:
- Scienze dei servizi giuridici
- Scienze dell’amministrazione e dell’organizzazione
- Scienze economiche
- Scienze dell’economia e della gestione aziendale
- Scienze politiche e delle relazioni internazionali
E le seguenti lauree magistrali o vecchio ordinamento:
- Giurisprudenza
- Economia e commercio
- Scienze politiche
Riserve per militari e servizio civile
Come previsto dalla normativa vigente, il bando include riserve di posti:
- 30% per i volontari delle Forze Armate congedati senza demerito o in servizio permanente
- 15% per gli operatori volontari del servizio civile universale che abbiano concluso il percorso
Le riserve sono applicabili solo a chi possiede tutti i requisiti previsti dal bando.
Le prove da superare
La selezione si articola in tre fasi:
1. Prova scritta (30 punti): quiz a risposta multipla su:
- Diritto amministrativo, civile, commerciale, penale, tributario
- Diritto dell’Unione Europea
- Diritto del lavoro e legislazione sociale
- Normativa su salute e sicurezza nei luoghi di lavoro
- Contabilità aziendale e tecniche di bilancio La prova sarà svolta in modalità digitale e il punteggio minimo per il superamento è 21/30.
2. Prova orale (30 punti): colloquio sulle stesse materie della prova scritta, con verifica delle competenze in:
- Lingua inglese
- Informatica
- Si valuterà anche le capacità critiche e l’attitudine professionale.
3. Valutazione titoli (10 punti): effettuata solo per chi supera l’orale, sulla base di:
- Titoli di studio aggiuntivi
- sperienze professionali coerenti
Il punteggio massimo complessivo è di 70 punti.
Come presentare domanda
Le domande di partecipazione devono essere inviate esclusivamente online, entro le 23:59 del 10 dicembre 2025, tramite il portale inPA.
È necessario possedere:
- Un’identità digitale (SPID, CIE, CNS o eIDAS)
- Un indirizzo di posta elettronica certificata (PEC)
Si consiglia di verificare per tempo la disponibilità dei documenti richiesti per evitare rallentamenti o errori nella trasmissione della candidatura.
Lo sapevi che…?
La figura dell’ispettore di vigilanza è strategica per il controllo della regolarità nei luoghi di lavoro. Oltre a verificare il rispetto delle norme previdenziali e assicurative, svolge anche un ruolo chiave nella prevenzione del lavoro sommerso, degli infortuni e delle frodi ai danni degli enti pubblici. Un incarico tecnico ma anche ad alto impatto sociale.
FAQ – Domande frequenti
- Chi può partecipare al concorso INPS-INAIL 2025? Tutti i cittadini italiani o dell’Unione Europea con laurea triennale o magistrale in materie giuridiche, economiche o politiche.
- Quante prove ci sono da superare? Due prove d’esame (scritta e orale) più la valutazione dei titoli. Ogni fase ha un punteggio massimo specifico.
- Come si presenta la domanda? Solo online, entro il 10 dicembre 2025, tramite il portale inPA. Serve SPID o altra identità digitale e una casella PEC.
- Posso candidarmi per più regioni o per entrambi gli enti? No. Ogni candidato può presentare domanda per una sola regione e per un solo ente (INPS o INAIL).
- Sono previste agevolazioni per chi ha fatto il servizio civile o militare? Sì. Il 30% dei posti è riservato ai volontari delle Forze Armate, il 15% a chi ha concluso il Servizio Civile.






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