È stato ritrovato il corpo senza vita di Denise Galatà, la studentessa di 17 anni dispersa da ieri dopo essere caduta nelle acque del fiume Lao, nel parco del Pollino, dal gommone di cui si trovava per praticare rafting con alcuni compagni di scuola. A trovare il cadavere sono stati i Vigili del fuoco: era nel territorio tra Laino Borgo e Laino Castello, in provincia di Cosenza.

La giovane, originaria di Cinquefrondi, in provincia di Reggio Calabria, è caduta in acqua durante la discesa in gommone. Insieme a lei un gruppo di studenti dell’istituto Rechichi di Polistena, tutti in buone condizioni, nonostante un comprensibile stato di shock. Sul posto, oltre a varie squadre di soccorso a terra e fluviali, pure un elicottero e diversi droni.

Trovato il caschetto della ragazza

Durante le ricerche di stamattina era stato trovato il caschetto protettivo di Denise Galatà. Il caschetto è stato rinvenuto in acqua ed era nell’area circostante dove si sono concentrate le ricerche della giovane, condotte dai vigili del fuoco, dai carabinieri, dal Nucleo speleo fluviale e da gruppi di volontari.

Infine, da ieri, martedì 30 maggio, a Piano Lago ci sono anche i genitori della 17enne che si trovava da alcuni giorni in provincia di Cosenza in gita scolastica.