Guido Bertolaso, assessore al Welfare della Regione Lombardia, ha annunciato che “è stata identificata dall’equipe del professor Fausto Baldanti, direttore dell’Unità di Microbiologia e Virologia del IRCCS San Matteo di Pavia, la variante covid XBB.1.16 denominata ‘Arturo‘”.
“Al momento non sono presenti notizie di altre identificazioni di ‘Arturo’ a livello italiano – ha commentato Bertolaso – abbiamo prontamente avvisato il ministero della Salute e i nostri laboratori sono in continuo contatto con l’Istituto Superiore di Sanità, con i quali collaborano alla sorveglianza nazionale”.
“La variante ‘Arturo’ – ha spiegato il professor Baldanti – è stata identificata attraverso lo screening attivo presso l’ospedale che include sia pazienti ricoverati sia i pazienti che accedono al Pronto soccorso”.
“Il Centro Europeo per il controllo delle Malattie Infettive (ECDC) – ha continuato il virologo – nel report del 23 marzo non ha ancora associato la variante a caratteristiche di maggior impatto né sulla gravità, né sulla capacità di infettare, al momento stiamo valutando attentamente la situazione”.
“Per questa nuova variante – ha concluso l’assessore Bertolaso – non sono presenti evidenze per prevedere misure aggiuntive: rimane sempre importante come prevenzione, non solo per il covid, ma per tutti i virus respiratori, una corretta igiene delle mani e l’utilizzo di mascherine in presenza di persone fragili/malate e quando si hanno i sintomi dell’influenza”.
In India la variante Arturo ha aumentato i contagi
In India, la curva dei casi positivi al Covid-19 si è rivelata ancora in crescita con 11.109 nuovi casi registrati ieri. Il ministero alla Sanità ha segnalato che si tratta del totale giornaliero di nuove infezioni più alto da 236 giorni. L’aumento è imputabile alla citata variante XBB.1.16, sottovariante di Omicron, nota per essere non troppo grave e per non avere conseguenze letali.
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