• A Londra non è stato registrato nessun morto di Covid-19 in 24 ore.
  • L’azzeramento non succedeva da sei mesi.
  • Al via una nuova fase di allentamento delle misure nel Regno Unito.

A Londra non è stata segnalata, nelle ultime 24 ore, neanche una vittima causata dal Covid-19. Non succedeva da sei mesi. Lo scrive la BBC, riportando i dati ufficiali.

Infatti, il bollettino del Public Health England (PHE) del 28 marzo ha evidenziato che non sono stati registrati decessi dovuti all’infezione nella capitale del Regno Unito dove, al culmine della pandemia, nell’aprile del 2020, si sono registrati 230 morti in un solo giorno.

Un medico ha commentato: «questo è un traguardo fantastico ma siamo molto lontani dal tornare alla normalità». Londra, ricorda la BBC, rappresenta il 12% di tutti i decessi per coronavirus della Gran Bretagna e la città è stata l’epicentro della prima ondata.

Altro segno che le cose nel Regno Unito stanno cambiando, dove sono state vaccinate oltre 30 milioni di persone con la prima dose, è che, a partire da oggi, lunedì 29 marzo, due famiglie o gruppi di massimo sei persone possono nuovamente incontrarsi all’aperto in Inghilterra.

Anche le strutture sportive all’aperto, tra cui campi da tennis e da golf, stanno riaprendo e gli sport all’aria aperta potranno riprendere regolarmente. La fase successiva delle riaperture è prevista tra due settimane, quando potranno tornare al lavoro, tra gli altri, anche i parrucchieri. Mentre gli studenti sono tornati a scuola l’8 marzo scorso.

Il primo ministro Boris Johnson ha, comunque, predicato cautela, dicendo che i casi di contagio sono in aumento in tutta Europa e che le varianti del coornavirus rappresentano ancora una minaccia: «Tutti devono continuare a rispettare le regole, ricordare di lavare le mani, usare la mascherina, rispettare il distanziamento e farsi avanti per un vaccino quando si sarà convocati».