Il virologo Fabrizio Pregliasco, ospite di Un Giorno da Pecora, a Rai Radio1, intervistato da Giorgio Lauro e Geppi Cucciari, ha affermato che “è tornato il Covid, ricominciamo ad avere molti casi in ospedale, soprattutto persone che non hanno fatto i richiami o non si sono vaccinate. Anche perché la variante JN.1 è molto aggressiva, riesce a schivare i vaccini. Avremo il picco tra natale e capodanno. E dico a tutti: facciamo il tampone se pensiamo di avere una qualche sintomatologia”.

L’esperto ha aggiunto: “Nei pranzi e nei cenoni che faremo durante la feste sarebbe meglio non abbracciare il nonno, specie se come dicevo si ha una sintomatologia dubbia. Insomma, se ci sono persone fragili evitiamo di abbracciarci”.

Inoltre, chi viaggia per le feste dovrebbe indossare la mascherino, specialmente su aerei e treni.

Cos’è la variante JN.1?

Come spiegato su Complitaly.uk, JN.1 è una sottocategoria della variante Omicron BA.2.86. È stata identificata per la prima volta in Lussemburgo ad agosto, prima di diffondersi negli Stati Uniti, nel Regno Unito, in Francia e in altri Paesi.

JN.1 ha una mutazione, rispetto a BA.2.86, nella sua proteina spike. Ciò determina quanto facilmente può infettare le nostre cellule.

Per quanto riguarda i sintomi, come riportato su Wired, al momenton non si sa se JN.1 causi segni diversi e riconoscibili rispetto a quelli associati alle altre varianti attualmente in circolazione, ovvero febbre, mal di gola, tosse, mal di testa, affaticamento, dolori articolari e muscolari.

Infine, non ci sono prove che questa variante possa rappresentare un rischio maggiore per la salute pubblica.