A Mondragone, comune di 29mila abitanti della provincia di Caserta, il focolaio di coronavirus è salito a quota 49 contagiati.

L’emergenza riguarda soprattutto il complesso residenzile noto come Palazzi ex Cirio, dove vivono soprattutto cittadini bulgari, residenti in quattro di cinque palazzi ‘in quarantena’ da lunedì scorso, 22 giugno, dopo l’entrata in vigore dell’ordinanza della Regione Campania.

Prosegue, inoltre, il trasferimento dei positivi, tutti asintomatici, al Covid Hospital di Maddaloni, dove al momento i ricoverati sono 19. Ieri, mercoledì 24 giugno, ne sono stati trasferiti 6 ma ne mancano all’appello 13, a cui si aggiungono i nuovi contagiati.

Infatti, qualche positivo non è stato rintracciato. Inoltre, molti inquilini, soprattutto tra gli stranieri, non risultano censiti, per cui il timore è che abbiano fatto perdere le tracce per evitare di avere problemi al lavoro dal momento che molti sono braccianti agricoli e sfruttati dai caporali.

Il leader della Lega, Matteo Salvini, intervenendo sul focolaio, ha affermato: «Il caso Mondragone si aggrava: decine di positivi, quattro contagiati hanno fatto perdere le proprie tracce, cresce la tensione tra gli italiani e la comunità bulgara e addirittura le tv nazionali seguono il caso»

E ancora: «De Luca, così pronto a insultare la Lega, tace. Amici napoletani, mi segnalano una bella espressione: ‘Nu piatt vacant’. Tante scene, a partire dalle sparate sul lanciafiamme, ma alla prova dei fatti il piatto è vuoto. Da De Luca tante parole ma zero fatti».

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