L’esercito russo, con armi anticarro, ha distrutto due veicoli da combattimento di fanteria delle forze armate ucraine che hanno violato il confine con la Russia per compiere atti di sabotaggio. Lo ha comunicato il distretto militare meridionale russo, in un rapporto.
In seguito allo scontro, cinque membri del gruppo di sabotaggio e ricognizione ucraini sono stati eliminati. Stando al comunicato, non ci sono vittime tra i militari delle forze armate russe né tra le truppe di frontiera del Servizio federale per la sicurezza. L’incidente è avvenuto nella regione di Rostov, nei pressi della località di Mitiakinskaia.
Secondo il servizio di stampa russo, “la suddivisione del distretto militare meridionale, insieme al distaccamento di confine dell’FSB russo, ha impedito la violazione del confine di stato russo da parte di un gruppo di sabotaggio e ricognizione dal territorio dell’Ucraina”.
A Bruxelles, in Belgio, è in corso il Consiglio Affari Esteri dell’Unione Europea, a cui sta partecipando anche il ministro degli Esteri Luigi Di Maio: “Dobbiamo evitare una guerra che avrebbe effetti devastanti sull’Europa, guardiamo alle operazioni militari russe al confine con l’Ucraina con enorme apprensione e auspichiamo un loro allentamento per ridurre la tensione”, ha detto.
A proposito, poi, dell’ambasciata italiana a Kiev, “sta effettuando diverse prove di evacuazione del personale e, cosa ancor piu’ importante, sta chiedendo a tutti gli italiani in Ucraina di lasciare il Paese”. ma “ome ho ribadito ai miei colleghi europei, l’ambasciata italiana a Kiev resta aperta e pienamente operativa perché crediamo nella diplomazia e vogliamo dare un chiaro messaggio di vicinanza al popolo ucraino”.
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