Vincenzo De Luca, presidente della Regione Campania, in diretta su Facebook, ha affermato: «Ai ristoratori si può dire noi apriamo fino alle 22? È chiaro che è una presa in giro. La mia idea è: manteniamo il coprifuoco ma l’apertura dei ristoranti mi pare ragionevole consentirla fino alle 23 e il rientro dei clienti fino alle 23,30, magari conservando lo scontrino da esibire alle forze dell’ordine».

Il governatore campano ha poi affermato: «Non possiamo giocarci l’estate, ma se non ci muoviamo con attenzione rischiamo di farlo», ribadendo che «I’Italia è abbandonata a se stessa, che sia zona gialla, rossa, arancione è sempre abbandonata. Ancora oggi, dopo un anno, non trovo l’approvazione di un piano specifico di utilizzo delle forze dell’ordine per un controllo del territorio in funzione anti Covid». E sulle scuole: «Se non ci sono condizioni di sicurezza, nelle scuole non si va in presenza oltre il 50%. Questo per quanto riguarda la Campania».

Poi, «consiglio al commissario Figliuolo di andare in giro per l’Italia in abiti civili. Quando si hanno funzioni civili, credo sia inappropriato andare in giro in abiti militari, con la tuta mimetica, gli anfibi… Questo rischia di determinare problemi delicati, l’immagine dell’esercito deve essere tenuta fuori dalle polemiche politiche».