• In Venezuela una donna di 36 anni ha nascosto di essere positiva al Covid-19.
  • Dopo di lei, sono morti il marito e i figli.

Verónica García, 36 anni, è risultata positiva al coronavirus a metà dicembre con sintomi quali febbre alta, starnuti e malessere generale.

La donna ha nascosto di essere malata per 42 giorni per paura ma ha causato la morte del marito e dei suoi tre figli minori. La tragedia è avvenuta a Táchira, in Venezuela, riportata dal quotidiano La Nación, riportata anche dalla stampa spagnola.

La 36enne si è recata in ospedale il 17 dicembre, a Táribadonde, dove le è stato sottoposto un test rapido per il coronavirus ed è risultata positiva.

La donna è stata poi isolata in una stanza di casa sua ma, con il passare dei giorni, la sua prognosi è peggiorata per la mancanza di cure e il 14 gennaio è stata ricoverata per polmonite. Poco a poco il resto della famiglia ha cominciato a presentare sintomi finché sono risultati tutti positivi.

Il marito, José Antonio Gómez, ha partecipato a una festa di famiglia il 27 dicembre. La donna, consaevole della sua sitazione, allora ha deciso di non andare.

La cognata Mariela García ha spiegato che il fratello «è andato all’incontro anche se le feste con più di 20 persone sono vietate. Ha bevuto alcolici, parlato con gli amici. Poi, ha ricevuto una telefonata dalla moglie che gli ha chiesto di tornare a casa ma di non dire a nessuno che aveva il Covid-19 e poteva essere contagiato».

Infatti, il marito, quando è andato in ospedale, «aveva i polmoni neri», come poi riportato dal medico che lo ha curato, ricoverato il 16 gennaio. Due giorni dopo Verónica è morta, mentre il giorno dopo la stessa triste sorte è toccata la stessa sorte. La vittima successiva è stata la figlia 17enne, che soffriva di una patologia neurologica. Gli ultimi a morire sono stati i suoi due figli piccoli il 27 gennaio.

Prendendo spunto da questa storia, le autorità venezuale continuano a ricordare l’importante di rispettare le misure: usare la mascherina, lavarsi le mani, mantenere il distanziamento sociale…