Manca un mese a Natale e il Governo sta studiando un nuovo DPCM che possa renderlo il migliore possibile per gli italiani, nonostante la pandemia di Covid-19.

Il nuovo DPCM entrerà in vigore da venerdì 4 dicembre e alcune Regioni dovrebbero cambiare la propria fascia di rischio. Ad esempio, Lombardia e Piemonte dovrebbero passare in zona arancione e altre in quella gialla.

Naturalmente ciò sarà possibile solo se la curva dei contagi continuerà a scendere anche nei prossimi giorni.

Allo studio l’ipotesi che prevede l’apertura dei negozi dalle 9 alle 22 (per permettere così di non affollare i locali) e dei centri commerciali nel week-end (ma con ingressi monitorati). Inoltre, i ristoranti, i bar, le pizzerie, ecc., potrebbero riaprire anche nelle Regioni che si trovano nell’area arancione ma con un limite di quattro posti a tavolo e gli obblighi già noti, ovvero indossare la mascherina quando non si è a tavola e mantenere il distanziamento sociale anche quando si consuma al bancone.

Poi, in merito al coprifuoco, il Governo sta studiando la possibilità di allungarlo dalle 22 alle 23 o alle 24. Mentre dovrebbe restare il divieto di spostarsi da una Regione all’altra in caso di arancione o rosso, neanche durante le festività di Natale.

E la scuola e l’università? Nessun cambiamento: si dovrebbe tornare nelle aule dopo l’Epifania, ovvero dal 7 gennaio.

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