Truppe cinesi si recheranno in Russia per prendere parte a un’esercitazione militare congiunta con l’esercito di Mosca e di altri Paesi tra cui India, Bielorussia e Tagikistan.

Lo ha affermato oggi, mercoledì 17 agosto, il Ministero della Difesa di Pechino che, in una nota, ha precisato che la partecipazione della Cina alle esercitazioni congiunte “non è correlata all’attuale situazione internazionale e regionale” ma è conseguenza di un accordo ci cooperazione annuale bilaterale. Non si tratta di una prima volta. Negli ultimi anni, infatti, ci sono state altre esercitazioni congiunte a guida russa che hanno coinvolto la Cina.

Sempre il Ministero della Difesa di Pechino ha spiegato: “L’obiettivo è approfondire la cooperazione pratica e amichevole con gli eserciti dei Paesi partecipanti; migliorare il livello di collaborazione strategica tra le parti coinvolte; afforzare la capacità di rispondere a varie minacce alla sicurezza”.

Intanto, in Ucraina, proseguono i bombardamenti. Un’esplosione è stata udita vicino all’ufficio di comando delle forze russe nella parte centrale di Melitopol, nella regione di Zaporizhzhia. Lo ha reso noto il sindaco Ivan Fedorov, citato dal giornale The Kyiv Independent. Da chiarire se ci siano state vittime.