Secondo il capo dell’amministrazione militare di Kiev, il lampo di luce apparso sui cieli della capitale ucraina ieri, mercoledì 19 aprile, è stato causato dalla caduta di un satellite della NASA.
Serhiy Popko ha affermato che “il bagliore luminoso di un oggetto aereo è stato osservato nel cielo sopra Kiev” intorno alle 22:00 ora locale. “Secondo informazioni preliminari, questo fenomeno è stato il risultato della caduta di un satellite spaziale della NASA sulla Terra”, ha detto Popko.
La luce ha attivato un allarme aereo e ha spinto l’amministrazione militare a pubblicare messaggi in cui si informava la popolazione che le difese aeree erano pronte, consigliandola di rifugiarsi.
La replica della NASA
Un portavoce dell’agenzia spaziale statunitense all’AFP ha riferito che nessun satellite della NASA è caduto sulla capitale ucraina.
“Il rientro non è ancora avvenuto: Rhessi è ancora in orbita – ha dichiarato il portavoce riferendosi al satellite in questione -. La Nasa e il dipartimento della Difesa continuano a monitorare Rhessi. Nessun altro satellite della Nasa è rientrato nell’atmosfera oggi”.
All’inizio della settimana, l’agenzia spaziale americana ha comunicato che un satellite di circa 300 chilogrammi, utilizzato per l’osservazione delle eruzioni solari e chiamato, per l’appunto, Rhessi, sarebbe rientrato nell’atmosfera mercoledì a un’ora non specificata. Il satellite era stato lanciato nell’orbita terrestre bassa nel 2002 e ha cessato il suo impiego nel 2018.
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