Sette bambini dai 2 ai 14 anni e la madre sono morti dopo che un incendio è scoppiato nella loro casa. Il dramma è avvenuto a Charly-sur-Marne (Aisne), a 80 chilometri a est di Parigi, in Francia, e sarebbe stato causato da un’asciugatrice malfunzionante.

I bambini, cinque femmine e due maschi, e la loro madre sono deceduti per asfissia. Il padre è stato gravemente ustionato e trasferito in ospedale, salvato da un vigile del fuoco, un vicino di casa, intervenuto prontamente. Subito dopo sono arrivati i suoi colleghi.

Stando a una prima ricostruzione, l’uomo avrebbe cercato di spegnere le fiamme, scendendo al piano terra, dove si trovava l’asciugatrice, chiedendo alla famiglia di rifugiarsi al secondo piano, un sottotetto ristrutturato che, però, poi si è trasformato in un trappola.

I vigili del fuoco – circa 80 con due grandi scale a pioli – hanno avuto difficoltà ad operare a causa della conformazione dei locali e del fumo nero che riempiva la casa, incastonata in una stradina della cittadina, che conta circa 2.600 abitanti. Le fiamme sono state spente al mattino presto. Si è appreso, inoltre, che le tapparelle elettriche delle finestre erano bloccate a causa di un’interruzione di corrente, ostacolando ancora di più i soccorsi. L’incendio ha causato danni anche a un’abitazione vicina e due persone sono state sfollate. I soccorritori hanno tentato invano di rianimare le vittime. Quattro dei bambini deceduti provenivano da una prima relazione della madre.

L’ultimo grave incidente simile risaliva al 2013 quando 5 bambini morirono asfissiati in un incendio accidentale, nel nord della Francia.