“Su una cosa sono stata, sono, e sarò sempre chiara. Intendo guidare un governo con una linea di politica estera chiara e inequivocabile”.

Così, in una nota, Giorgia Meloni, leader di Fratelli d’Italia. Parole che rappresentano una risposta al nuovo audio diffuso da LaPresse su Silvio Berlusconi.

E ancora: “L’Italia è a pieno titolo, e a testa alta, parte dell’Europa e dell’Alleanza atlantica. Chi non fosse d’accordo con questo caposaldo non potrà far parte del governo, a costo di non fare il governo”.Giorgia Meloni alza la voce, “fuori dal Governo chi non sta con la NATO”

Giorgia Meloni ha aggiunto: “L’Italia con noi al governo non sarà mai l’anello debole dell’Occidente, la nazione inaffidabile tanto cara a molti nostri detrattori. Rilancerà la sua credibilità e difenderà così i suoi interessi. Su questo chiederò chiarezza a tutti i ministri di un eventuale governo”.

“La prima regola di un governo politico che ha un forte mandato dagli italiani è rispettare il programma che i cittadini hanno votato”, ha concluso.

Parole che sono piaciute a Carlo Calenda, leader di Azione, che, su Twitter, le ha rilanciate e ha commentato: “Brava”.

C’è stata anche la reazione di Mariastella Gelmini, ex di Forza Italia, vice presidente del gruppo Azione-Italia viva al Senato: “Non sono meravigliata dalle parole di Silvio Berlusconi: ho denunciato già nel maggio scorso le ambiguità di Forza Italia sulla guerra di aggressione della Russia. Ogni volta che Berlusconi parlava dell’argomento, Tajani doveva metterci una pezza con improbabili precisazioni, rettifiche, smentite. A questo punto però Giorgia Meloni ha un problema e non può far finta di niente. Viste anche le prese di posizione di Salvini dei mesi scorsi, chieda ai leader dei suoi due partiti alleati di sottoscrivere un formale impegno a mantenere le sanzioni alla Russia e a proseguire con la fornitura di mezzi militari agli ucraini”.