Una bevanda dal successo inarrestabile amata a tutte le latitudini.
Una vera e propria passione celebrata con una giornata dedicata.

Ricorre infatti oggi la Giornata Mondiale del Caffè.
Il 97% degli italiani lo beve ogni giorno, alcuni anche più volte al giorno. Nel mondo, ogni giorno, se ne consumano 3 miliardi di tazzine.
Preparato in casa, sorseggiato al bar di fiducia, acquistato nei distributori automatici presenti in ogni dove.

Nella nostra Penisola, al caffè, preso soprattutto a colazione e dopo pranzo, difficilmente si rinuncia.

E’ il Brasile il più grande produttore di caffè al mondo e vanta questo primato da oltre 150 anni. Le piantagioni di questo prodotto coprono circa 27 mila chilometri quadrati e sono situate quasi tutte negli stati sud-orientali dove clima e temperatura sono ideali per la coltivazione. Il Brasile produce 2,5 milioni di tonnellate all’anno di caffè, davanti a Vietnam, Colombia e Indonesia. La pianta del caffè, però, è originaria dell’Africa.

Non tutti sanno che esiste anche l’Organizzazione internazionale del Caffè (Ico) che ha organizzato una serie di manifestazioni in 77 Paesi del mondo, per celebrare la bevanda più amata.

Numerosissime le torrefazioni in Italia che oggi hanno deciso di aprire i battenti ai consumatori con visite presso i comparti di lavorazione del caffè.

Protagonisti della filiera produttiva e consumatori risultano essere – dai dati – in costante aumento.
Negli ultimi anni poi, particolare rilevanza ha assunto la pratica – di origine partenopea – del caffè sospeso che consiste nel pagare al bar un caffè per qualcuno che non può permettersi di acquistarlo. Un gesto solidale molto bello che si spera possa avere sempre maggiore diffusione e che proprio oggi, i bar italiani, stanno proponendo ai propri clienti.

Secondo diversi studi scientifici, il caffè ha molte proprietà benefiche, per i ricercatori dell’università di Tel Aviv sarebbe un perfetto alleato contro il batterio che crea l’alitosi. Ma non finisce qui: il caffè infatti migliora i livelli di energia e stimola alcune funzioni cerebrali, contribuisce ad aumentare il metabolismo e a bruciare i grassi, contiene innumerevoli sostanze nutritive, abbassa il rischio di diabete di tipo II e aiuterebbe persino a prevenire Alzheimer e Parkinson.

Attenzione però, perché la caffeina se assunta in altissime dosi può anche essere letale: 80 o 100 tazze di caffè bevute in 4 ore possono condurre alla morte.

Nel mondo è noto e ricercato l’espresso italiano, caffè dall’aroma e dal gusto inconfondibili. L’industria italiana del caffè è uno dei settori più dinamici con un fatturato che supera i 4 miliardi ogni anno.

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