È una vicenda incredibile quella raccontata in ‘Ingiustizia Sportiva – Lo Strano Caso del Dr. Palazzi e Mr. Conte’, l’ebook di Dario Nicolini che sarà in tutti gli store online a partire da giovedì 18 febbraio.

Nel libro elettronico pubblicato da Informant – casa editrice digitale specializzata in giornalismo e inchieste – il giornalista sportivo di Sky ripercorre tutti gli ultimi scandali che hanno tormentato il mondo del calcio e scopre alcune verità inedite.

Come quella di Bari-Chievo, ultima partita del campionato di Serie B 2007-2008, nella quale i giocatori del Bari avrebbero ricevuto l’ordine di scuderia di pareggiare con gli avversari, un 2-2 che ha falsato il risultato finale della competizione, strappando al Bologna il primo posto.

Motivo della combine? Secondo i giocatori Vincenzo Santoruvo e Massimo Ganci, che militavano nella squadra pugliese e sono entrambi rimasti pesantemente coinvolti nello scandalo calcioscommesse, la ragione della partita truccata è quanto di più sorprendente si possa immaginare: la pigrizia di Antonio Matarrese.

Ma in Ingiustizia Sportiva – Lo Strano Caso del Dr. Palazzi e di Mr. Conte Dario Nicolini non va solamente a caccia di angolazioni inedite dello scandalo calcioscommesse, in queste settimane al via con il processo penale: l’ebook è soprattutto un atto d’accusa, ora duro ora divertente, contro l’intero sistema della giustizia sportiva, che finisce sul banco degli imputati per pressappochismo, opacità e scarso equilibrio nelle sue decisioni. Fino alla proposta di una profonda riforma del meccanismo disciplinare del calcio.

L’ebook sarà in vendita a 3,99 € su tutti i principali store digitali (Amazon, Apple Books, Kobo, Lafeltrinelli, Ibs, Rizzoli, Bookrepublic, StreetLib) a partire da giovedì 18 febbraio.

Dario Nicolini, ha seguito per Sky Sport, a Catania (nella foto) le vicende giudiziarie che nell’estate 2015 hanno coinvolto la dirigenza rossazzurra tra cui il presidente Nino Pulvirenti e l’ex ad del Catania Pablo Cosentino,  l’ex direttore sportivo Daniele Delli Carri e gli altri indagati Fernando Antonio Arbotti,Piero Di Luzio, Giovanni Luca Impellizzeri e Fabrizio Milozzi.