“Sono indignato dalle telefonate di pseudo giornalisti che speculano sulla vita di un uomo che sta combattendo”.

Così Alberto Zangrillo, primario dell’Unità Operativa di Anestesia e Rianimazione del San Raffaele commenta le voci sullo stato di salute del procuratore Mino Raiola ricoverato all’ospedale San Raffaele dove a gennaio scorso era stato sottoposto ad un delicato intervento chirurgico per problemi polmonari. Le condizioni di Raiola, 55 anni, sono molto gravi ed era stata diffusa la notizia del suo decesso.

Il popolare agente sportivo, protagonista di alcune delle più importanti operazioni di calciomercato degli ultimi 15 anni, è malato da tempo. A gennaio la tedesca Bild ha diffuso la notizia di un suo ricovero d’urgenza e le sue condizioni erano rimaste riservate.

Raiola è nato a Nocera Inferiore, in Campania, il 4 novembre 1967 e si è spento a Milano.

Tantissimi i giocatori di alto livello che ha gestito, tra cui Frank Rijkaard, Dennis Bergkamp, Pavel Nedved, Zlatan Ibrahimovic, Robinho, Mario Blotelli, Paul Pogba, Romelo Lukaku, Blaise Matuidi e Matthijs de Ligt.