C’è stato un attacco ucraino in Crimea, a Dzhankoi, dove, stando a quanto riportato dal Ministero della Difesa di Kiev, sono stati distrutti missili russi, destinati alla flotta nel Mar Nero.
Su Telegram, infatti, si legge: “Un’esplosione nella città di Dzhankoi, nel nord della Crimea temporaneamente occupata, ha distrutto i missili da crociera russi Kalibr mentre venivano trasportati su treni a rotaia”. Tali missili hanno una gittata di oltre 2.500 chilometri sulla terraferma e di 375 in mare.
Sempre Kiev ha anche informato che, nelle ultime 24 ore, la Russia ha lanciato 21 attacchi aerei e 9 missilistici nelle ultime 24 ore: non ci sono state vittime civili. Tra le città colpite Sloviansk e Kramatorsk.
Visita a sorpresa del premier giapponese a Kiev
Visita a sorpresa a Kiev del primo ministro del Giappone Fumio Kishida, proprio mentre a Mosca c’è quella di Stato del presidente cinese Xi Jinping. Le agenzie nipponiche hanno segnalato che “è raro” che “che un leader giapponese compia un viaggio di questa rilevanza, senza preavviso, in un Paese straniero”. Kishida incontrerà il presidente Volodymyr Zelensky. In Giappone, a Hiroshima, si svolgerà il prossimo summit del G7.
Scholz (Germania): “Guerra potrebbe durare a lungo”
Secondo il cancelliere tedesco Olaf Scholz, nonostante il piano cinese per la pace’, su cui c’è lo scetticismo di Stati Uniti e del reto dell’Occidente, la guerra in Ucraina durerà ancora a lungo e potrà cessare solo se Mosca dedica di ritirare le sue truppe: “L’Ucraina deve essere in grado di difendere la sua integrità e indipendenza”, ha affermato.
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