L’Italia del Basket ha deciso di boicottare il match con la Russia che, secondo calendario, dovrebbe affrontare per la qualificazione al Mondiale 2023, facendo parte dello stesso gruppo H.
Giovanni Malagò, presidente del CONI, in conferenza stampa, parlando della scelta della FIBA (Fedezione Internazionale Basket) di riaprire a squadre, arbitri e ufficiali di campo russi, ha dichiarato: “Come Coni siamo al 100% d’accordo con Petrucci. Siamo molto dispiaciuti della scelta della federazione internazionale, non la comprendiamo. Il CIO è stato chiaro, non può obbligare le federazioni internazionali, ci ha detto però cosa pensa sia giusto fare. Solo basket e biathlon hanno preso tempo e non va bene. L’Italia non giocherà e il CONI è con Petrucci”, presidente della FIP (Federazione Internazionale Pallacanestro).
Gianni Petrucci ha, infatti, dichiarato: “La Nazionale italiana non giocherà la quinta gara della prima fase di qualificazione al Mondiale 2023 contro la Russia in programma il 1° luglio 2022”. Perché “c’è una guerra in atto, cosa altro deve accadere?”.
“Il basket internazionale- ha detto Petrucci- spicca per una presa di posizione che farà storia, ovvero quella di attendere il mese di maggio per adottare ulteriori provvedimenti contro la Russia. Sono veramente deluso e non pensavo si arrivasse a tanto. Non è bastato che la quasi totalità delle Federazioni internazionali escludessero la Russia dalle competizioni e che il TAS confermasse le disposizioni prese in materia dalla Federazione Italiana Giuoco Calcio. Non è bastata nemmeno la raccomandazione del CIO, che evidentemente è stata scambiata per una ‘paternale’. C’è una guerra in atto, cosa altro deve accadere? Hanno poi valutato, in FIBA, che nella seconda fase delle qualificazioni al Mondiale 2023 potrebbero esserci due partite tra Russia e Ucraina? Non vedo cosa potrebbe cambiare da qui a maggio. È chiaro che gli atleti non hanno alcuna responsabilità in merito. In conseguenza alle decisioni degli altri Paesi europei e a ciò che ha dichiarato il Presidente del CONI Giovanni Malagò la FIP ha deciso, dopo aver informato il Sottosegretario allo Sport Valentina Vezzali, che la Nazionale non giocherà la quinta gara della prima fase di qualificazione al Mondiale 2023 contro la Russia in programma il 1° luglio 2022. Analoga decisione è stata presa dalle Federazioni di Paesi Bassi e Islanda, entrambi facenti parte dello stesso girone degli Azzurri”.
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