Una mina russa è esplosa vicino alla sala generatori della centrale nucleare occupata dall’esercito del Cremlino a Zaporizhzhia, città dell’Ucraina sud-orientale. Lo ha riferito l’operatore statale ucraino Energoatom.

Su Telegram, infatti, una nota riporta: “Una mina russa è esplosa vicino alla sala di controllo della quarta unità di potenza della centrale nucleare di Zaporizhzhia. Gli occupanti russi continuano a trasformare l’impianto in una base militare, minando il perimetro attorno alla centrale. E queste azioni non possono che avere conseguenze”.

“I rumori dell’esplosione – ha aggiunto Energoatom – sono stati uditi dai lavoratori nucleari ucraini che continuano a lavorare nell’impianto. Tuttavia, i russi hanno cercato di ‘calmare’ i lavoratori e di nascondere rapidamente le tracce in modo che gli esperti dell’AIEA non le vedessero”.

I media occidentali, come spesso accade in questa guerra, non sono stati in grado di verificare in modo indipendente la notizia.

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