Tra gli assenti in Parlamento per ascoltare il presidente dell’Ucraina Volodymyr Zelensky c’era anche Bianca Laura Granato, senatrice, ex del MoVimento 5 Stelle e oggi iscritta al Gruppo Misto.

Intervenendo su un canale Telegram, Granato ha affermato: “Putin sta conducendo una importante battaglia, non solo per la Russia, ma per tutti noi, lui sta facendo questa battaglia perché non ha accettato l’agenda globalista che è stata imposta pure a noi, quindi a tutti gli Stati dell’Unione Europea”.

E ancora. “L’appello che mi sento di fargli è di prendere in mano le redini di questa lotta comune, perché anche noi non vogliamo sottostare all’agenda globalista che ci porterà a diventare gli schiavi del terzo millennio e di trovare una strategia nella quale possiamo entrare tutti, anche noi che purtroppo siamo governati dalle propaggini di queste élite che vuole rifilarci questo nuovo ordine mondiale”.

Granato ha anche criticato Joe Biden, presidente degli USA, dopo avere affermato che la Russia può usare armi chimiche e biologiche: “Non so come possa azzardare questi giudizi visto che si è attribuito la responsabilità di avere bombardato Belgrado e tra le altre cose ha inflitto obblighi vaccinali anche alla pubblica amministrazione degli Stati Uniti”.

E oggi, contattata da Adnkronos, Granato ha detto: “Penso che questo suo insistere con l’inasprimento delle sanzioni senza mai chiedere all’Italia un potenziamento dell’azione diplomatica sia una chiara richiesta di intervento nel conflitto. Zelensky non è un messo di pace…”, aggiungendo che “penso che tra i due Putin stia agendo per arginare l’espansione della NATO ad est, Zelensky invece sta agendo per porre l’Ucraina sotto il protettorato anche militare occidentale, il che non implica che stia necessariamente facendo l’interesse del suo popolo”.

Articoli correlati