La Turchia ha vietato il transito di tutte le navi militari attraverso gli stretti del Bosforo e dei Dardanelli, da cui si accede al mar Nero. Lo ha annunciato il ministro degli Esteri di Ankara, Mevlut Cavusoglu.
Il ministro, citato da Anadolu, agenzia di stampa di proprietà del governo della Turchia, ha affermato: “Abbiamo comunicato ai Paesi rivieraschi e non rivieraschi di non fare passare le navi da guerra attraverso gli stretti”.
“Applichiamo le disposizioni della convenzione di Montreux del 1936, che autorizza la Turchia a impedire alle navi da guerra di raggiungere il mar Nero attraverso i suoi stretti in caso di conflitto”. ha aggiunto.
Comunque, Cavusoglu ha sottolineato che “i russi fino a oggi non hanno avanzato richieste, ma quando ci è stato chiesto se applicheremo l’accordo abbiamo risposto che lo applicheremo alla lettera”.
Intanto, sul fronte militare interno, le forze russe hanno lanciato attacchi missilistici su tre insediamenti urbani nella regione di Kiev, a sud della capitale ucraina. Lo riferiscono media locali, citando i servizi di emergenza statali. I centri colpiti sono Vasylkiv, Bila Tserkva e Kalynivka. Nei raid “sono stati distrutti un dormitorio e due abitazioni”. I soccorsi faticano a raggiungere le zone colpite a causa dei bombardamenti. Non si hanno al momento notizie di vittime o feriti.
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