Il cambio di linguaggio nelle TV filo Putin

Guerra in Ucraina, ora le TV russe parlano di “terza guerra mondiale”

Nei canali televisivi russi si comincia a non parlare più di operazione speciale militare in Ucraina ma di terza guerra mondiale.

Olga Skabeyeva, nota conduttrice russa, giovedì scorso, 14 aprile, nel talk show 60 minutes, ha affermato: “L’operazione speciale russa in Ucraina si è trasformata in quella che può essere facilmente chiamata la terza guerra mondiale”.

La parola guerra, come sappiamo dal 24 febbraio scorso, giorno dell’inizio dell’invasione russa in Ucraina, è stata bandita a Mosca e dintorni. Non si può pronunciare neanche in strada, altrimenti si rischia il fermo da parte della polixia. Tuttavia, dopo l’affondamento dell’incrociatore russo Moskva da parte delle forze armate ucraine, sui programmi TV filo-Cremlino, la rabbia contro Kiev è aumentata così da parlare apertamente di terza guerra mondiale. La tesi è, infatti, che la Russia è adesso aggredita dalla NATO, in particolare dagli Stati Uniti d’America.

Leggi anche

Guerra in Ucraina, la moglie al marito soldato russo, “puoi violentarle ma usa le precauzioni”

Infatti, secondo Skabeyeva “in questo momento stiamo combattendo, se non contro la stessa NATO, almeno contro le infrastrutture della NATO, e per estensione stiamo combattendo contro gli Stati Uniti”. Poi, sempre durante la stessa trasmissione televisiva, si raccomanda di “distruggere le ferrovie” e un ospite ha anche chiesto il bombardamento di Kiev mentre, sullo schermo, scorrevano le immagini dei capi di governo stranieri in visita nella capitale ucraina.

Una nota su Olga Skabeyeva: insieme ad altri giornalisti e personaggi televisivi filo-Putin, nel febbraio scorso, è stata inserita nella lista nera dell’Unione Europea, sanzionata con il blocco dei beni e con il divieto di viaggio per il suo sostegno alla guerra di Mosca contro l’Ucraina.

Leggi anche

“Guerra in Ucraina già finita con più armi e munizioni”, nuovo appello di Zelensky

Leggi l'articolo completo