Si avvicina l’arrivo dell’Heat Storm di Nerone, un evento meteorologico caratterizzato da un significativo aumento delle temperature che si prevede raggiungerà livelli notevoli entro lunedì. Ma cosa significa esattamente questo termine? La definizione di ‘Heat Storm’ è impiegata in meteorologia per descrivere un’ondata di caldo estremo, in cui le massime superano i 37,8°C per almeno tre giorni consecutivi su un’ampia area. E con l’arrivo di Nerone, ci aspettiamo di superare ampiamente questa soglia in gran parte del territorio nazionale.

Anno 2023: tra i più caldi dal 1800

Il 2023 si sta rivelando come il terzo anno più caldo dal lontano 1800, come afferma Antonio Sanò, fondatore del noto sito iLMeteo.it. I dati parziali del CNR relativi ai primi sette mesi dell’anno, dal primo gennaio al 31 luglio, confermano una tendenza al riscaldamento ben evidente in Italia. Curiosamente, la classifica degli anni più caldi dal 1800 sembra concentrarsi principalmente nell’ultimo decennio, includendo annate come il 2022 (annoverato come l’anno più caldo nella storia italiana), il 2018, il 2015, il 2014, il 2019 e il 2020.

Dal prossimo fine settimana, è previsto un aumento delle temperature notevole, con picchi che si aggireranno tra i 38°C e i 40°C nelle regioni Centro-Nord, almeno fino a martedì. Un aspetto sorprendente è che lo zero termico raggiungerà la notevole quota di 5200 metri, il che significa che neanche le cime più elevate delle Alpi scenderanno sotto lo zero. Questo dato rappresenta un altro segnale che fa riflettere sulla possibile scomparsa dei ghiacciai alpini entro questo secolo.

L’arrivo del ciclone poppea: possibili scompigli meteorologici

Dopo i temporali intensi degli ultimi giorni nel Nord Italia, le condizioni meteorologiche torneranno stabili, ma con un aumento significativo delle temperature. Le minime e le massime subiranno un incremento di almeno 3-4 gradi nei primi giorni della prossima settimana. L’apice del caldo di Nerone è atteso per martedì 22 agosto, con picchi di 39-40 gradi previsti a Firenze, Alessandria e anche nelle zone costiere come Livorno e Pisa. Tuttavia, potrebbe affacciarsi all’orizzonte il ciclone Poppea, moglie di Nerone, portando potenziali disturbi atmosferici a partire da giovedì 24 agosto. I temporali, anche violenti, potrebbero scatenarsi a causa dell’umidità e del calore, con la possibilità di nubifragi diffusi, come avvenuto solo un mese prima, il 24 luglio, quando forti tempeste hanno devastato parti del Nord Italia.

Le città da bollino rosso

Temperature da bollino rosso, venerdì, in cinque città e sabato in nove. A Bolzano, Brescia e Firenze, già giovedì in ‘rosso’, venerdì si aggiungeranno Bologna e Perugia, e sabato anche Campobasso, Latina, Rieti e Roma.

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