La stagione calda è entrata nel vivo. L’estate è una realtà, che porta con sé il sole più cocente, la voglia di divertirsi e andare in spiaggia, ma nasconde anche delle ombre. Alcuni malanni sono infatti tipici della stagione estiva, e prevenirli o prestare loro la dovuta attenzione può fare la differenza. 

Le insidie della stagione estiva

Non è certo un mistero che l’estate sia più di una stagione in cui andare frequentemente a mare e viaggiare. Al contrario, spesso una potenziale guida ai malanni più diffusi, d’estate, non fa che arricchirsi di altri malesseri, tipici dei mesi più caldi, che portano con sé insidie specifiche, cui prestare particolare attenzione. Difendersi è prioritario tanto quanto conoscere i principali malanni cui si va incontro. 

Punture

Quando si parla di punture, il riferimento va a insetti, ricci di mare, meduse e chi più ne ha, più ne metta. Ovviamente, se ne parla come di un fastidio tipicamente estivo proprio perché la stagione calda favorisce un più profondo contatto con la natura, che mostra tuttavia questa spiacevole controindicazione. Arrossamento e prurito sono in genere i principali sintomi di una puntura, ma alle volte si aggiunge anche la febbre. Invece, se il soggetto è allergico, anche la più semplice puntura può provocare in teoria lo shock anafilattico. Nei casi di puntura di insetto, spray e pomate sono prodotti ideali. Il contatto con una medusa può essere trattato con ammoniaca, mentre le punture da ricci di mare andranno trattate con un antinfiammatorio. 

Colpi di calore

A volte, il pericolo non è costituito dall’immersione nel mare o nella natura. Basta infatti esporsi troppo al sole cocente, per andare incontro a colpi di calore e insolazioni. I più diretti sintomi di questo stato sono la mancanza di sudorazione e l’innalzamento della temperatura corporea, accompagnati da confusione e forte mal di testa. Di certo, evitare l’esposizione al sole nelle ore di punta può aiutare. Allo stesso tempo, consumare i giusti cibi adatti a contrastare il picco di calore e le temperature estreme dell’ultimo mese può essere estremamente utile. In ogni caso, mantenere la corretta idratazione ed evitare cibi poco cotti, latticini e uova sono degli accorgimenti che vale sempre la pena di seguire. 

Problemi cutanei

Mentre il colpo di calore si lega alle alte temperature, che il corpo umano potrebbe non essere in grado di gestire, alcuni problemi cutanei sono più direttamente collegati ai raggi solari. Questi, se ci si espone troppo a lungo alla loro azione, possono provocare febbre, nausea e cefalea, ma dall’altro lato riescono anche a danneggiare la pelle. Gli effetti del fotoinvecchiamento come rughe e simili sono soltanto un inestetismo, ma eritemi, scottature e arrossamenti, fino alle ustioni di primo grado possono rivelarsi molto più fastidiosi e dolorosi. 

In conclusione, ogni stagione ha le sue ombre. Così anche l’estate, tra mare e spiagge, gite ed escursioni, nasconde delle insidie. Meduse e insetti, sole troppo forte e temperature estremamente elevate possono diventare la fonte di malesseri molto fastidiosi. Essere preparati a queste evenienze è la chiave per godersi al meglio le meritate ferie.