Ikea ha deciso di richiamare dal mercato americano milioni di cassettiere Malm dopo una serie di incidenti che hanno causato la morte di sei bambini piccoli: il primo è deceduto 27 anni fa, gli altri tra il 2002 e il 2016, tre solo tra il 2014 e il 2016. Le cassettiere Malm, se non sono fissate alla parete, possono sbilanciarsi e cadere quando vengono aperti i cassetti.

“Annunceremo oggi questa decisione di richiamare (le cassettiere) data la recente tragica morte di un bambino. È chiaro che vi sono ancora prodotti non messi in sicurezza nelle case dei clienti, e crediamo che compiere questo ulteriore passo sia la cosa giusta da fare”, ha scritto l’azienda in un comunicato citato dalla Cnn.

Sul sito di Ikea.us è stato pubblicato il “recall”, in cambio di un rimborso, o, in alternativa viene offerta la possibilità di richiedere un kit per il fissaggio alla parete delle cassettiere. Per le Malm acquistate prima del 2002 viene rimborsato la metà del valore.

Ikea non ha modificato il design del prodotto né aveva deciso finora di ritirarlo
dal mercato dopo aver lanciato il programma di “riparazione” nel 2015, che forniva il kit di fissaggio.
Il presidente Ikea Usa Lars Petersson ha tentuto comunque a precisare che nelle istruzioni di montaggio è scritto di fissare il mobile alla parete.