Sono stati in 13mila ad accogliere alla fiera di Rho, sabato scorso, il Dalai Lama per la conclusione della sua tre giorni a Milano. Le parole del leader spirituale tibetano, premio Nobel della Pace, hanno scaldato il cuore dei presenti.
Tra loro anche il noto fotografo Tullio Fortuna, autore degli scatti che vi proponiamo, gentilmente concessi a BlogSicilia.
Il Dalai ha ribadito che “la parola terrorismo non si può affiancare a quello della religione perché la vita di un credente è rivolta al beneficio”.
Il Ghe Pel Ling, l’Istituto di studi di buddhismo tibetani organizzatore della visita, ha reso noto che sono stati raccolti 50 mila euro da donare ai terremotati del centro Italia per la costruzione di scuole e asili.
Il Dalai Lama, ha ottenuto, sia pur fra le proteste della comunità cinese residente nel capoluogo lombardo, la cittadinanza di Milano. A Rho, per incontrare il Dalai Lama, sono arrivate persone dai cinque continenti.
In prima fila anche Richard Gere, amatissimo attore americano, buddista da diversi anni ed attivista impegnato nella difesa dei diritti della popolazione tibetana.
“Siamo qui in 13mila – ha detto Gere – e sembriamo in 10 persone in tutto, perché quando c’è sua Santità si crea sempre questa atmosfera speciale che fa sentire tutti uniti, tutti fratelli, con lo stesso cuore e le stesse intenzioni, gli stessi bisogni e lo stesso animo”.
Commenta con Facebook