“Se ha bisogno, fermo il treno alla prima stazione e la faccio andare in toilette. Abbiamo l’autorizzazione di Trenord”. Succede sulla tratta Verona-Milano dove, come racconta il quotidiano Libero, i bagni sulle carrozze dei treni sono chiusi fin dalla partenza perché inutilizzabili.

E così il capotreno risolve la questione “bisognini” facendo fermare il treno se i passeggeri hanno necessità di utilizzare la toilette. Il tutto facendo accumulare ritardi e creando non pochi disagi a passeggeri e pendolari.

A complicare ancora le cose, dopo lo “stop pipì” altre soste, e ulteriori ritardi, per il cambio binario per motivi tecnici.