• Parte di un ghiacciaio si è staccato dall’Himalaya e finisce in un fiume indiano.
  • L’onda di piena ha travolto anche due centrali elettriche.
  • Oltre 200 dispersi.

Una parte di un ghiacciaio dell’Himalaya si è staccata ed è precipitata in un fiume dell’India, provocando l’innalzamento delle acquee che hanno travolto ponti e strade, superando una diga. Si temono molte vittime.

Secondo i media indiani, almeno 150 operai che lavorano in due centrali elettriche, sarebbero stati travolti dalle acque nello stato di Uttarakhand. In totale, però, le persone disperse sarebbero almeno 200.

Si è appreso che le squadre di soccorso hanno, comunque, tratto in salvo alcuni lavoratori della centrale elettrica di Tapovan, che erano bloccati in un tunnel. Lo ha riportato il Times of India. In totale le persone bloccate nel tunnel erano una trentina ma non è ancora  chiaro se siano state liberate tutte.

Al momento le vittime accertate sono sette: i corpi sono stati recuperati dai soccorritori.

Il premier indiano Narendra Modi su Twitter ha affermato: «Sto costantemente monitorando la sfortunata situazione in Uttarakhand. L’India è con l’Uttarakhand e la nazione prega per la sicurezza di tutti. Parlo continuamente con le autorità locali ricevo aggiornamenti sulle operazioni di soccorso». Solidarietà anche da Emmanuel Macron, presidente della repubblica francese: «I nostri pensieri sono con loro e le loro famiglie».

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