Un’ondata di caldo africano torna a scaldare l’Italia con temperature fino a 37°C, ma il sollievo è dietro l’angolo: da martedì 9 settembre, una perturbazione atlantica scatenerà piogge e temporali, iniziando dal Nord. Ecco cosa aspettarsi nei prossimi giorni.

L’Italia si prepara a un fine settimana di caldo intenso, con temperature che evocano l’estate piena. Lorenzo Tedici, meteorologo responsabile media di iLMeteo.it, prevede per sabato 6 settembre condizioni di tempo stabile e soleggiato su tutto il territorio nazionale. “Il tempo sarà ottimo ovunque, senza afa”, spiega Tedici, sottolineando l’assenza di umidità opprimente.

Al Nord, il cielo si manterrà sereno, mentre al Centro e al Sud il sole dominerà con temperature in aumento, rendendo l’atmosfera già più calda rispetto ai giorni precedenti.

Domenica di fuoco: temperature fino a 37°C

Domenica 7 settembre segna l’apice di questa breve ondata di caldo. Le temperature saliranno significativamente, raggiungendo valori superiori a 32°C al Centro-Sud e oscillando tra 27°C e 29°C al Nord. In Sardegna, le zone interne toccheranno picchi di 37°C, con condizioni di disagio fisico dovute al caldo torrido. “Potremo cancellare la data del calendario e scriverci sopra 6 agosto” dichiara Tedici, evidenziando come il clima ricordi l’estate più che l’autunno incipiente.

Al Centro e al Sud, il sole prevarrà senza nubi significative, mentre al Nord si noteranno i primi segnali di cambiamento con un lieve aumento della nuvolosità.

Lunedì: ultimo giorno di caldo prima del cambiamento

Lunedì 8 settembre sarà l’ultima giornata di stabilità prima dell’arrivo del maltempo. Al Nord, il cielo vedrà un ulteriore aumento delle nubi, ma il caldo persisterà con temperature tra 27°C e 29°C. Al Centro e al Sud, il sole continuerà a dominare, con valori termici ancora elevati, prossimi ai 32°C e oltre in diverse località. “Il caldo africano sarà ancora protagonista, ma solo per poche ore”, avverte Tedici, anticipando l’imminente svolta meteorologica.

Questa giornata segna il confine tra l’estate tardiva e l’arrivo di una nuova fase più instabile.

Perturbazione atlantica: pioggia e temporali da martedì

A partire dal pomeriggio di martedì 9 settembre, una perturbazione atlantica cambierà radicalmente il quadro meteorologico. Le prime regioni colpite saranno Liguria, Toscana e il nord della Sardegna, dove il maltempo porterà piogge e temporali intensi. Dalla sera, il fronte si estenderà a tutto il Nord, con fenomeni localmente violenti. “La perturbazione porterà maltempo dal pomeriggio del 9 settembre su Liguria, Toscana e nord Sardegna, poi si estenderà dalla sera a tutte le regioni del Nord con intensi temporali”, precisa Tedici. Questo cambiamento segna la fine della breve ondata di caldo, introducendo condizioni di instabilità che potrebbero causare disagi, specialmente nelle aree settentrionali.

Mercoledì instabile: rovesci al nord e centro, caldo persistente al sud

Mercoledì 10 settembre vedrà un’Italia meteorologicamente divisa. Al Nord e al Centro, il tempo instabile dominerà con frequenti rovesci e temporali, specialmente nelle regioni settentrionali e centrali come Piemonte, Lombardia, Veneto, Emilia-Romagna, Toscana e Umbria. Al Sud, invece, il caldo resisterà: Foggia toccherà 36°C, Siracusa, Catania e Cosenza 35°C, mentre il barese registrerà 34°C con pieno sole. “Mercoledì 10 settembre sarà una giornata instabile con frequenti rovesci su gran parte del Nord e al Centro, mentre al Sud avremo ancora 36°C a Foggia”, conferma Tedici, evidenziando il contrasto tra le regioni italiane.