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Combina capacità strategiche, abilità matematiche e problem solving in un’adrenalinica dinamica di gioco che elettrizza gli appassionati e incuriosisce chi vi si avvicina per la prima volta: parliamo del poker, uno dei giochi di carte più amati di tutti i tempi. Questo passatempo dalle antiche origini, infatti, non è fatto solo di numeri, calcoli e punteggi, ma si presta a numerosi livelli di lettura. Dalla storia del costume, ai nuovi trend di gioco, senza dimenticare tecnologia e innovazione: sono davvero pochi i giochi di carte in grado di restare attuali senza perdere il proprio fascino e il poker è uno di questi. Iconico nell’estetica e dinamico nel modo in cui è in grado di appassionare fasce di pubblico sempre più ampie ed eterogenee, questa pratica ludica oggi rappresenta il cuore pulsante di vere e proprie community di appassionati che, grazie a siti e piattaforme dedicate non solo possono dedicarsi al proprio gioco preferito, ma hanno anche l’opportunità di seguire in streaming i più importanti tornei online. Tra gli aspetti più affascinanti del poker, poi, c’è il modo in cui integra l’aspetto ludico con la dimensione umana, un incontro che avviene sul piano della strategia: non a caso per giocare a poker è importante allenare la propria capacità di interpretare il linguaggio non verbale e di leggere i cosiddetti body tell, quei segnali quasi impercettibili che l’avversario ci trasmette spesso inconsapevolmente e che ci consentono di fare ipotesi sul tipo di carte che ha in mano e sul gioco si appresta a mettere in campo. E che dire dell’arte di bluffare? Una pratica che in molti casi caratterizza alcuni aspetti dei rapporti interpersonali: non è un caso che la campionessa Maria Konnikova a queste tematiche abbia dedicato un libro.

Dunque, sì, il poker crea una connessione autentica tra la componente umana e il tavolo verde e oltre alle tradizionali regole di gioco che sono parte interante di ogni specialità, ci sono quelle non scritte, che sono alla base di una vera e propria etichetta. Sappiamo che per imparare a giocare a poker l’allenamento è importante e che scegliendo il proprio sito dedicato di fiducia è possibile farsi un’idea delle varie regole alla base di specialità e varianti. In questo caso, è bene poter scegliere un operatore che ha esperienza nel mercato online. In Italia esisto un sito che può essere considerato un pionere in questo tema, proprio perché ha cominciato ad operare in rete  fin dai primi anni dell’online. Con questa esperienza, questo provider riesce oggi ad accomodare giocatori di ogni livello, andando così a creare diversi tornei e partite dove è possibile sfidare giocatori esperti e novelli e mettere in pratica le proprie conoscenze. Tra le loro opzioni più amate sono presenti i tornei internazionali che comprendono verisoni innovative come il Poker Blast e lo Snap Poker, ma anche quelle tradizionali come il Poker Texas Holdem.

 

 

Questione di etichetta

Perché una partita a poker rappresenti un momento piacevole da trascorrere in tutta serenità è bene rispettare una serie di principi di buon senso spendibili al tavolo da gioco, ma che trovano la loro base nel buon vivere comune. Vediamo i principali:

 

  1. Agire in modo celere: è sempre opportuno ponderare con calma ogni mossa, ma è importante farlo con criterio, senza prolungare oltre il dovuto lo spazio a disposizione. Durante una mano, ad esempio, non è corretto distrarsi guardando la televisione, usare il telefono, o avviare conversazioni con un altro giocatore o con il dealer, tutto questo infatti non farebbe che rallentare inutilmente l’azione di gioco.
  2. Mantenere alta l’attenzione: questa buona norma servirà non solo a rendere più fluido e veloce il gioco, ma anche a instaurare un clima di rispetto tra tutti i partecipanti. E’ buona regola, dunque, evitare di ascoltare musica mentre si gioca e assicurarsi sempre di giocare a turno, il che vuol dire restare concentrati e fare la propria mossa solo quando tocca a noi: agire ripetutamente senza rispettare il giro può risultare molesto e in alcuni casi si rischia di essere espulsi per condotte scorrette, che nel poker ricadono sotto la definizione di angle shooting. 
  3. Comportarsi in modo rispettoso: il che significa evitare tutti quegli atteggiamenti che possono alterare la tranquillità durante la partita. In generale è sempre opportuno mantenere un profilo basso e non entrare nel merito delle scelte di gioco operate dagli altri partecipanti. Altra regola di rispetto, oltre che di buon senso: mai dare in escandescenza se la partita non va proprio come sperato e mai ingaggiare discussioni futili. Il galateo del poker, inoltre, prescrive di non influenzare l’azione di una mano una volta che si è usciti dal gioco: ciò significa cercare di non rivelare quali fossero le carte in nostro possesso e non fare commenti sull’azione ancora in corso. Un altro comportamento auspicabile al tavolo verde ha a che fare con una sorta di eleganza nella vincita: è sempre educato rallegrarsi con sobrietà del proprio successo, allo stesso modo, in caso di sconfitta è sempre preferibile non lasciarsi andare a esternazioni eccessivamente veementi e non trascendere in volgarità. Infine, in caso di mano fortunata e vincita importante è buona regola non fare quello che in gergo viene definito “hit and run”, ovvero smettere di giocare o spostarsi a un altro tavolo.

Quali sono le regole del poker online?

Come abbiamo visto, l’avvento della Rete ha esteso le possibilità di gioco, andando in parte a riscrivere le regole della fruizione. Il tavolo verde è approdato online e questo ha in qualche modo cambiato la ritualità della partita a poker: al di là e al di qua del monitor l’interazione tra i partecipanti segue dinamiche comunicative ben precise e risponde a un vero e proprio bon-ton digitale. Anche il poker online, dunque, ha il suo galateo, vediamo cosa fare e cosa invece evitare nella chatbox:

 

  1. Non scrivere in maiuscolo: in generale nella comunicazione digitale questa scelta equivale a parlare ad alta voce e in modo aggressivo, ecco perché per non sembrare costantemente arrabbiati è meglio evitare.
  2. Mantenere un basso profilo se si è spettatori: il che significa evitare l’uso eccessivo delle chatbox per non distrarre i giocatori.
  3. Non manifestare i propri stati d’animo: esattamente come avviene nel poker analogico, è sempre bene mantenere un profilo basso, evitando esternazioni troppo vivaci o violente.
  4. Mai svelare quali erano le proprie carte dopo aver abbandonato il gioco: questo è in linea con l’etichetta del poker dal vivo.
  5. Non commentare la mano se si è in gioco o dopo un fold.
  6. Rispettare il fair play: è sempre un gesto apprezzato congratularsi con l’avversario che ci ha battuto. Solitamente il gergo digitale prevede l’uso della sigla “nh”, che sta per “nice hand”.
  7. Silenziare gli avversari molesti: è un’azione legittima in caso di partecipanti fastidiosi o maleducati che, non rispettando il galateo del poker, eccedono in commenti o creano distrazione attraverso commenti inopportuni.
  8. Non rallentare il gioco: questa è una regola generale che vale tanto al tavolo verde fisico, quanto a quello digitale. Se non strettamente necessario, perché ad esempio si è impegnati in troppi multi-tabling, è corretto ridurre al minimo il tempo impiegato per ogni azione, in modo da rendere più fluido il ritmo di gioco.

 

Conclusione

Il poker è soprattutto un gioco di relazione: tutto ciò che non è strettamente connesso a punteggi, calcoli matematici e pensiero probabilistico ricade sotto la componente umana. Costruire la propria strategia durante una partita, infatti, richiede non solo grande concentrazione, ma anche uno spiccato spirito di osservazione. Quest’ultimo, in particolare, ci porterà a dare una lettura dell’andamento complessivo della partita semplicemente analizzando il linguaggio del corpo degli altri partecipanti. I famosi body tell possono darci qualche indizio sul tipo di carte l’avversario ha in mano e sul tipo di gioco che potrebbe mettere in campo. Ma “relazione” significa anche saper assumere un atteggiamento corretto e rispettoso durante la partita, ecco perché ogni giocatore deve attenersi a un corpus di regole non scritte che delineano quali comportamenti assumere e quali invece evitare. Che si tatti di poker analogico o digitale, i giocatori sono tenuti ad agire con sobrietà, evitando di distrarsi, di perdere tempo e di assumere condotte moleste che possono influire con il gioco degli altri partecipanti. Parlare ad alta voce, commentare la mano in corso, lasciarsi andare a esternazioni troppo fragorose, sia in caso di vittoria che in caso di sconfitta, sono comportamenti inappropriati. 

Dopo tutto al tavolo verde, così come nella vita quotidiana l’etichetta è importante!