«Una canzone per voi, due note in allegria. Mai come in questo periodo bisogna evitare di dire mai come in questo periodo». Così Checco Zalone sulla sua pagina Facebook, seguita da oltre 2 milioni e 600mila follower, introduce il suo nuovo brano: l’immunità di gregge.

Imitando lo stile di Domenico Modugno, con la partecipazione di Virginia Raffaele, l’attore pugliese ha raccontato una storia d’amore ai tempi del lockdown, pieno di allusioni ‘poetiche’.

Naturalmente, come precisato dal comico, ognuno ha recitato a casa sua e il video si conclude con Zelone – Modugno che in terrazzo si offre come toy-boy a un’anziana coinquilina di nome Irina che sta stendendo gli indumenti…

Checco Canta: «Ricordo le ultime parole, aspetta che sboccino le viole. Febbraio è troppo triste e fuori piove. Te la darò di marzo, il giorno 9. Ma l’8 fu quel giorno buio e tetro che il presidente disse ‘almeno un metro’. Da allora aspetto invano in questa stanza. Due cose stringo in mano, una è la speranza. Arriverà l’immunità di gregge, sui monti e sulle spiagge, la pecora più bella sarai tu. Amore mio, vedrai tutto andrà bene, e l’ultimo tampone sarò io per Te. La quarantena sai, è come il Veneto, spegne i focolai piccoli ma può accenderne di grandi, come quello che arde nel mio cuore. Lui non resta a casa, il mio cuore va per le strade, scavalca muri, varca portoni, perché anche un cuore si rompe i co…ni. Arriverà l’immunità di gregge sui monti e sulle spiagge, la pecora più bella sarai tu. Amore mio tu dimmi solo dove, ti porto un 19 che Covid non è».