Una giovane originaria di Partinico, nel palermitano, muore stroncata da un improvviso malore. Si tratta di Simona Amorello, 29 anni, che risiedeva a Monterotondo, nel Lazio, dove oltretutto ricopriva anche una carica pubblica. Nel 2019 venne eletta consigliera comunale e fungeva anche da vicepresidente. La morte sarebbe attribuibile a un improvviso arresto cardiocircolatorio, una probabile disfunzione del cuore.
L’emigrazione, lo studio e il lavoro
Come tante giovani siciliane aveva dovuto emigrare in cerca di lavoro. Una ragazza che aveva anche un importante percorso formativo. Ha studiato Scienze infermieristiche all’università Torvergata di Roma, il cui percorso di studi lo aveva finito nel 2016. Il suo primo impiegato nel 2018 all’ospedale Fatebenefratelli sino al 2021. Poi nel dicembre del 2021 aveva cominciato la sua attività infermieristica all’ospedale San Giovanni Battista dove era tutt’oggi impiegata.
Stimata e affermata in politica
Una ragazza stimata che oltretutto si era perfettamente inserita nell’ambito sociale nella città in cui era andata a risiedere, a Monterotondo. Città di 41 mila abitanti che oltretutto l’aveva premiata con l’elezione in consiglio comunale. Molto stimata anche dalla sua coalizione a sostegno del sindaco Riccardo Varone, tanto da avere un ruolo di primo piano. Venne infatti scelta come vicepresidente dell’assise. Era esponente del Partito Democratico.
Il sindaco: “Comunità sconvolta”
“Sconvolto e profondamente addolorato – commenta il sindaco Riccardo Varone -. Fatico a trovare le parole per esprimere la mia vicinanza a Salvatore, a Margherita, a Paolo per la scomparsa di Simona Amorello, amica, consigliera comunale e VicePresidente del Consiglio Comunale. È un giorno tristissimo per la comunità democratica, per quella cittadina, per le istituzioni di Monterotondo. Dire che Simona mancherà a tutte e a tutti noi è banale e non rende minimamente l’idea di quanto sia sconvolgente l’addio che sono, che siamo costretti a darle… Un abbraccio commosso ai suoi cari e un bacio al cielo”.
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