Inizia il Mattarella bis. Il presidente della Repubblica uscente è stato appena rieletto alla massima carica dello Stato per un secondo mandato. Alle 20.19 è scattato l’applauso che ha sottolineato il raggiungimento del numero di voti necessari per l’elezione

La proclamazione

Con la proclamazione ufficiale da parte del Presidente della Camera, Roberto Fico avvenuta alle 20,54, Sergio Mattarella succede a se stesso e viene rieletto Presidente della Repubblica bis. Dopo 6 giorni di votazioni e ben 8 scrutini, ,l’ultimo dei quali quello decisivo, finalmente i grandi elettori hanno quindi trovato un accordo per non cambiare l’inquilino de Quirinale.

I voti

Mattarella ha ottenuto 759 voti su 983 votanti (1009 i Grandi elettori), superando ampiamente la maggioranza assoluta necessaria di 505 voti

Le trattative e il ‘sacrificio’

Mattarella, interpellato da tutti impartiti comprese le delegazioni delle regioni, ha deciso di dare la propria disponibilità nonostante in precedenza avesse detto categoricamente di non aver intenzione di restare per un secondo mandato. Già a maggio del 2021 aveva dichiarato: “Come sapete il presidente della Repubblica dura in carica sette anni: io sono vecchio, tra qualche mese potrò riposarmi”.

Ma soprattutto a novembre dello stesso anno Sergio Mattarella aveva addirittura auspicato l’inserimento della non rieleggibilità del Presidente della Repubblica nella Costituzione.

Contro la scelta di un Mattarella bis solo Fratelli d’Italia con la sua leader Giorgia Meloni che ha fatto convergere i voti del partito su Carlo Nordio.

Non sono stati pochi, comunque, i voti dispersi andati a Nino Di Matteo principalmente ma qualcuno anche ad Elisabetta Casellati, a Silvio Berlusconi, Casini  e perfino a Tremonti, Mastella e Prodi ma c’è stato anche qualche burlone di turno che ha votato Giovanni Trapattoni

Un presidente ottantenne

Nonostante i suoi 80 anni, dunque, Mattarella si prepara  a restare al colle fino a quasi 88 anni di età. Il presidente, infatti, è nato a Palermo il 23 luglio 1941.

“Il dovere di non sottrarsi”

“I giorni difficili trascorsi per l’elezione alla presidenza della Repubblica, nel corso della grave emergenza che stiamo tuttora attraversando sul versante sanitario, su quello economico, su quello sociale, richiamano al senso di responsabilità e al rispetto delle decisioni del Parlamento. Queste condizioni impongono di non sottrarsi ai doveri cui si è chiamati e naturalmente debbono prevalere su altre considerazioni e su prospettive personali differenti” ha affermato il presidente della Repubblica, dopo aver ricevuto la comunicazione dell’elezione. Mattarella ha accettato l’elezione “con l’impegno di interpretare le attese e le speranze dei nostri concittadini”. “Desidero ringraziare i parlamentari e i delegati delle Regioni per la fiducia espressa nei miei confronti”, ha detto ancora il capo dello Stato.

La biografia ufficiale di Mattarella

Nella sua biografia ufficiale sul sito del quirinale si legge che ha tre figli, è laureato in Giurisprudenza nel 1964 all’Università “La Sapienza” di Roma con il massimo dei voti e la lode,ha insegnato diritto parlamentare presso la Facoltà di giurisprudenza dell’Università di Palermo fino al 1983, anno in cui è stato collocato in aspettativa perché entrato a far parte della Camera dei Deputati.

Il profilo del presidente spazia dall’attività scientifica a quella accademica, dall’attività politica a quella giurisdizionale

Nelle elezioni politiche del 2008 non si è ricandidato e ha poi concluso la sua attività politica. Nel maggio 2009 è stato eletto dal Parlamento componente del Consiglio di presidenza della Giustizia amministrativa, di cui è stato Vice Presidente.

Il 5 ottobre 2011 è stato eletto Giudice Costituzionale dal Parlamento ed è entrato a far parte della Corte Costituzionale con il giuramento dell’11 ottobre 2011.

Il secondo mandato

Il 31 gennaio 2015 è stato eletto dodicesimo Presidente della Repubblica e il 29 gennaio del 2021 è iniziato il suo secondo mandato

Articoli correlati