Il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha ufficializzato le materie della seconda prova per la Maturità 2025, fissata per il 19 giugno 2025. Le discipline variano in base all’indirizzo di studio, con l’obiettivo di valutare le competenze specifiche acquisite dagli studenti.

Materie della seconda prova per i licei

  • Liceo Classico: la prova verterà su Latino, confermando la tradizione di approfondimento delle lingue classiche.
  • Liceo Scientifico: gli studenti affronteranno una prova di Matematica, fondamentale per questo indirizzo.
  • Liceo Linguistico: la seconda prova sarà su Lingua e cultura straniera 1, focalizzandosi sulla prima lingua studiata.
  • Liceo delle Scienze Umane: la disciplina scelta è Scienze Umane; per l’opzione economico-sociale, la prova riguarderà Diritto ed Economia Politica.
  • Liceo Artistico: gli studenti si cimenteranno nelle Discipline progettuali caratteristiche dei singoli indirizzi, valutando le competenze artistiche specifiche.
  • Liceo Musicale: la prova sarà su Teoria, analisi e composizione, essenziale per la formazione musicale.
  • Liceo Coreutico: gli esaminandi affronteranno una prova su Tecniche della danza, valutando le abilità coreutiche.

Materie della seconda prova per gli Istituti Tecnici

  • Amministrazione, Finanza e Marketing: la prova verterà su Economia Aziendale; per l’articolazione “Relazioni internazionali per il marketing”, la materia sarà Lingua Inglese, mentre per “Sistemi informativi aziendali” sarà Informatica.
  • Turismo: gli studenti affronteranno una prova di Lingua Inglese, fondamentale nel settore turistico.
  • Costruzioni, Ambiente e Territorio: la disciplina scelta è Geopedologia, Economia ed Estimo, rilevante per questo indirizzo.
  • Informatica e Telecomunicazioni: per l’articolazione “Informatica”, la prova sarà su Informatica; per “Telecomunicazioni”, su Telecomunicazioni.
  • Grafica e Comunicazione: la materia designata è Progettazione Multimediale, centrale per il percorso di studi.
  • Agraria, Agroalimentare e Agroindustria: per le articolazioni “Produzioni e trasformazioni” e “Gestione dell’ambiente e del territorio”, la prova riguarderà Economia, Estimo, Marketing e Legislazione; per “Viticoltura ed enologia”, la materia sarà Enologia.

Struttura dell’esame di Stato 2025

L’Esame di Stato 2025 si articola in due prove scritte e un colloquio orale. La prima prova scritta, comune a tutti gli indirizzi, si terrà il 18 giugno 2025 e verterà sulla Lingua Italiana. La seconda prova, specifica per ciascun indirizzo, è programmata per il 19 giugno 2025. In alcuni indirizzi di studio, è prevista una terza prova scritta (sezioni EsaBac, EsaBac techno, sezioni con opzione internazionale, scuole della Regione autonoma Valle d’Aosta, della Provincia autonoma di Bolzano e scuole con lingua d’insegnamento slovena del Friuli Venezia Giulia). Il colloquio orale mira ad accertare il conseguimento del profilo educativo, culturale e professionale dello studente, includendo la discussione delle esperienze svolte nell’ambito dei Percorsi per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento (PCTO) e le competenze acquisite in Educazione Civica.

Commissioni d’esame

Le commissioni d’esame sono composte da un Presidente esterno, da tre membri esterni e da tre membri interni all’istituzione scolastica. Questa composizione mira a garantire una valutazione equilibrata e oggettiva delle competenze degli studenti.

Requisiti di ammissione

Per l’ammissione all’Esame di Stato, gli studenti devono aver completato i Percorsi per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento (PCTO) e/o le attività assimilabili previste dal proprio indirizzo di studio. Inoltre, è richiesta la partecipazione alle prove INVALSI e il raggiungimento della sufficienza in tutte le discipline, salvo diversa deliberazione del Consiglio di Classe.