L’Ispettorato Nazionale del Lavoro ha sospeso il procedimento su alcuni medici del Policlinico di Bari, multati per aver lavorato oltre il limite consentito durante la pandemia di Covid-19.

“L’azione ispettiva è stata avviata dall’ispettorato territoriale a seguito delle segnalazioni effettuate da un’associazione sindacale autonoma per lamentare i mancati riposi e il superamento degli orari massimi di lavoro del personale medico nel corso del 2021”, si legge in una nota della ministra del Lavoro e delle Politiche sociali Marina Calderone.

L’Ispettorato “procederà, nei prossimi giorni, ad ulteriori approfondimenti per valutare l’annullamento delle sanzioni comminate”, prosegue la dichiarazione.

Sempre il ministero ha fatto sapere che Marina Calderone ha avuto “in mattinata un colloquio telefonico con il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, a cui ha riferito delle attività in corso”.

I ringraziamenti della Fnomceo

Filippo Anelli, presidente della Fnomceo, la Federazione nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri, ha commentato: “La sospensione delle sanzioni da parte dell’Inps, nell’attesa di valutarne l’annullamento, è segno di attenzione nei confronti dei professionisti, e di giusta valutazione del loro impegno quotidiano e dell’abnegazione dimostrata durante la pandemia”, aggiungendo i ringraziamenti per la ministra Calderone “per il tempestivo intervento” e per il Capo dello Stato mattarella “per avere, ancora una volta, dimostrato la sua solidarietà per i medici”.

“Un grazie, infine, a tutti i medici che, lavorando senza risparmiarsi, hanno traghettato il Paese fuori dalla pandemia, assistendo oltre 26 milioni di persone e salvando centinaia di migliaia di vite messe a rischio dalla malattia grave”, conclude la nota.

Il fatto

Come riportato ieri su Oltre Lo Stretto, il direttore del pronto soccorso del Policlinico di Bari, Vito Procacci, nella foto, ha ricevuto una multa di 27.100 euro dall’Ispettorato del Lavoro. La sanzione è stata emessa a seguito dello svolgimento degli straordinari durante il periodo critico della pandemia. Il personale del Pronto soccorso del Policlinico di Bari aveva lavorato oltre l’orario di servizio previsto dalla legge. In risposta a questa decisione, il direttore Procacci ha inviato una lettera al presidente Mattarella, esprimendo il suo amaro disappunto.

Il verbale, in sintesi, accusa il personale sanitario di non aver rispettato i tempi di riposo prescritti e di aver superato il limite delle ore di lavoro consentite. Però, il calcolo delle ore effettuate è stato contestato come tecnicamente infondato.