Oggi, lunedì 30 giugno, alle 6:37, un boato ha spezzato la quiete dell’alba nel quartiere CityLife di Milano. Una delle due maxi-insegne con il logo Generali, posizionata sulla cima della Torre Hadid a 192 metri d’altezza, è collassata, sollevando preoccupazione tra residenti e lavoratori. L’incidente, avvenuto su uno dei grattacieli simbolo della città, ha spinto le autorità a intervenire rapidamente, transennando l’area e chiudendo la fermata della metropolitana Tre Torri della linea M5. Fortunatamente, non si registrano feriti.

Intervento immediato dei vigili del fuoco

L’allarme è scattato quando i residenti hanno segnalato un “boato fortissimo” proveniente dalla sommità della torre, alta 44 piani e progettata dall’archistar Zaha Hadid. I vigili del fuoco sono intervenuti con quattro mezzi, supportati da tecnici specializzati e dal servizio di manutenzione della struttura. Le squadre hanno isolato l’area sottostante il grattacielo, dichiarato temporaneamente inagibile, per valutare la stabilità della struttura metallica che sorregge l’insegna, alta 15 metri e larga quanto l’intera facciata dell’edificio. La zona, compresa la piazza Tre Torri e parte del centro commerciale CityLife, è stata transennata per garantire la sicurezza dei pedoni. Sul posto anche la polizia locale, che ha gestito il flusso veicolare e pedonale, deviando i cittadini verso percorsi alternativi.

Nessun ferito, ma tanta paura

Nonostante la gravità potenziale dell’incidente, il collasso dell’insegna è avvenuto all’interno della struttura che la ospita, evitando una caduta sulla piazza sottostante. Centinaia di persone, tra residenti e curiosi, si sono radunate nelle vicinanze, osservando con apprensione le operazioni di messa in sicurezza. La prontezza dell’intervento ha permesso di contenere i rischi.

Le cause del cedimento: ipotesi strutturale

Le indagini per chiarire le cause del collasso sono in corso. Secondo le prime valutazioni, l’ipotesi del vento è stata esclusa, poiché la notte precedente l’incidente non sono state registrate raffiche significative. Gli esperti propendono per un cedimento strutturale della base che sostiene l’insegna. I vigili del fuoco e i tecnici stanno analizzando la struttura per decidere se consolidarla o procedere con la rimozione in sicurezza dell’insegna danneggiata. L’attenzione è alta, considerando che la Torre Hadid, inaugurata nel 2019, ospita oltre 2.000 lavoratori, che questa mattina non hanno potuto accedere agli uffici.