A Milano un neonato di appena un mese è stato trovato abbandonato nell’androne di un palazzo situato in via degli Apuli, una zona popolare della periferia sud-ovest della città, vicino a via Giambellino. Il piccolo, avvolto in una coperta e adagiato in una cesta al piano terra, portava con sé un messaggio che ha acceso i riflettori su una storia di disperazione.
Accanto al bambino, infatti, un biglietto scritto in arabo con parole che trascendono il semplice messaggio: “La mamma è morta e io non posso prendermi cura di lui”. Queste parole, tradotte in modo non ufficiale da un residente egiziano del condominio che ha scoperto il piccolo, sembrano delineare un quadro di estrema difficoltà. La nota è stata presumibilmente lasciata dal padre.
Il ritrovamento è avvenuto nel pomeriggio, quando un residente del condominio ha notato il bambino e ha immediatamente allertato le autorità. I Carabinieri del nucleo radiomobile e i soccorritori del 118 sono prontamente intervenuti, trasportando il neonato alla clinica De Marchi per gli accertamenti necessari. Il piccolo è stato successivamente trasferito al Policlinico da Areu dove è stato accolto in codice giallo. Attualmente, le sue condizioni sono definite stabili e il bambino è sotto la tutela legale del Tribunale dei Minorenni, come segnalato dal pm di turno.
Gli investigatori, attraverso testimonianze dei residenti e l’analisi delle telecamere di sorveglianza della zona, sono al lavoro per ricostruire gli eventi e rintracciare il genitore.
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